Porto di La Spezia: nel 2016 container in calo del 2,2%

LA SPEZIA – Il porto della Spezia ha chiuso il 2016 con un traffico contenitori di 1.2727.425. Un dato in calo del 2,2% rispetto al 2015, ma che conferma comunque La Spezia al secondo posto in Italia fra gli scali di destinazione finale e rappresenta circa il 12% del traffico contenitori italiano, sottolinea una nota dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale (La Spezia e Marina di Carrara).

“Il completamento del Piano regolatore portuale con nuove banchine e nuove infrastrutture, soprattutto ferroviarie – aggiunge la nota – consentirà movimentazioni fino a 2 milioni di contenitori, di cui il 50% trasferiti mediante ferrovia”.

La Spezia Container Terminal–Lsct gruppo Contship Italia, che opera il 90% del traffico contenitori del porto della Spezia ha movimentato 1.172.309 teu, in calo del 2% rispetto al 2015, ma è salito l’utilizzo della ferrovia: nel 2016 sono stati movimentati 324 mila teu (+4,3%) pari a oltre 119 mila carri che attestano al 29,1% la quota di trasporto ferroviario di Lsct.

Terminal del Golfo (Tarros), ha registrato una flessione del 4,1% a 100.116 teu a causa soprattutto delle crisi politiche che hanno penalizzato l’interscambio con il mercato libico. Il traffico complessivo del porto è aumentato dell’1,3% a 14,2 milioni di tonnellate. In flessione, del 24%, i passeggeri: 507.531. Per il porto di Marina di Carrara il 2016 si è chiuso con un forte incremento delle movimentazioni, per un totale di 1.888.900 tonnellate (+34,9%).