Salone Nautico Venezia Premiati i vincitori dei progetti per la navigazione sostenibile

Si è tenuta oggi all’Arsenale la presentazione e premiazione della seconda edizione del “Bando internazionale per la selezione di studi e progetti di barche – navigazione sostenibile”. Venezia, 5 giugno 2021 – Si è tenuta questa mattina la premiazione dei vincitori del Bando internazionale per la selezione di studi e progetti di barche – Navigazione sostenibile, promosso da Fondazione Musei Civici di Venezia, Comune di Venezia, Vela spa, in collaborazione con le principali istituzioni ed enti cittadini. Per tutta la durata della seconda edizione del Salone Nautico Venezia, all’Arsenale, i lavori sono stati esposti attraverso la mostra MUVE Yacht Projects, visitabile fino a domani nella Tesa 113.

Sono stati consegnati i premi ai primi tre classificati: prima Marialuisa Dello Iacono dell’università di studi di Genova, secondo il team PoliTo Sailing Team del Politecnico di Torino; terza Elisa Perrone del polo Marconi dell’Università di Genova. Sono state consegnate anche delle menzioni speciali a quei progetti che sono stati ritenuti, dalla giuria scientifica, meritevoli di attenzioni: Gruppo azienda Remigo, Valeria Savinova e Sebastiano Canto. Presenti alla premiazione l’Assessore al Bilancio e alle Partecipate, Michele Zuin, il direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia, Gabriella Belli, e il direttore operativo di Vela e direttore del Salone Nautico, Fabrizio D’Oria.

“Ho visitato il vostro stand e come Amministrazione siamo rimasti impressionati dai vostri progetti – ha detto Zuin – tutto quello che è l’applicazione di studi e innovazioni dal punto di vista della nautica aiuta ancor di più a diffondere la nautica. Questo Salone si è posto l’obiettivo quest’anno soprattutto della sostenibilità, abbiamo anche preso una certificazione Iso. Non solo nautica tradizionale ma anche una nautica futura, diversa, con elementi diversi e più sostenibili”. D’Oria ha ricordato che durante questi giorni di Salone sono stati organizzati oltre 30 eventi di approfondimento e altrettanti eventi di conferenze stampa, quindi circa 60 eventi collaterali che si sono svolti nella Torre di Porta Nuove e in altre aree dell’Arsenale.

“Con la Fondazione Musei Civici condividiamo proprio qui in Arsenale il progetto di valorizzazione del Museo Navale che ha portato alla riapertura nell’edizione del 2019 del Sommergibile e del Bunker – ha sottolineato – l’idea di creare un bando dedicato ai giovani progettisti sulle barche e sulla navigazione sostenibile è stata un’idea vincente perché coerente con il progetto generale del Salone Nautico: progetto di qualità e non di quantità perché si svolge a Venezia, all’Arsenale di Venezia, e perché dà la possibilità, con la sua vocazione internazionale, al tema del confronto. Molto si è discusso sul tema della sostenibilità e molti altri si sono aperti: non solo quello delle imbarcazioni ma anche quello delle infrastrutture legato alla sostenibilità della navigazione, come le darsene, le nuove modalità di
ricarica, le nuove propulsioni.

Questi sono temi su cui il Salone Nautico, sin dal prossima edizione, si confronterà”. “Tutto fa pensare che questa manifestazione diventerà un punto di riferimento della nautica internazionale – ha detto la direttrice Belli – questo è un campo che apparentemente sembrerebbe relazionarsi con la Fondazione ma invece molto ha a che fare. La Fondazione è il luogo dove abbiamo conservato tute le testimonianze della vita e della storia della Serenissima, che si è giocata forse al 100 per cento nella sua relazione con il mare. Noi siamo quindi profondamente coinvolti in questo progetto”.

Nel 2020/21 il bando è stato specificatamente rivolto a due tipologie di progetti di yacht e mezzi nautici di trasporto ad elevate caratteristiche sostenibili: yacht a vela e motore appartenenti a classi fino a 24 metri mezzi di trasporto di persone e/o mezzi per acque interne. I progetti inviati sono stati 54, da professionisti e studenti, singoli o associati, o società che hanno realizzato o semplicemente ideato progetti e studi di barche di qualsiasi tipologia e materiale. Il Comitato Scientifico ne ha selezionati 16 provenienti da tutta Italia, che nei giorni del Salone Nautico sono stati esposti nella Tesa 113 dell’Arsenale con un allestimento ispirato alla barchetta di carta, piegata come un origami.