Marina Militare: l’Accademia navale di Livorno comincia l’addestramento

Lunedi 18 parte da Livorno la campagna d’istruzione estiva a favore degli allievi della seconda classe dell’Accademia Navale che quest’anno vede un iter innovativo rispetto alla tradizionale campagna navale a bordo di nave San Giusto.

L’attività addestrativa, informa una nota della Marina Militare, che si concluderà il 18 settembre, vedrà gli allievi del corso Sirius impegnati in un calendario in due fasi: una prima fase in mare in cui gli allievi saranno divisi in gruppi e imbarcati a bordo di cinque unità a vela (Stella Polare, Capricia, Corsaro II, Orsa Maggiore e Caroly) ed una nave di supporto (Gorgona).

In questa fase le unità effettueranno attività addestrativa a favore degli Allievi nel Mediterraneo ed effettueranno soste in porti italiani (La Maddalena), francesi (Tolone) e spagnoli (Barcellona, Valencia, Port Mahon); la seconda fase presso il Comando delle Forze da Sbarco (Comforsbarc) a Brindisi dove si eserciteranno nell’arte del comando e una fase a La Spezia presso il Comando Incursori della Marina Militare (Comsubin) dove si eserciteranno in attività subacquee.

Gli allievi ufficiali del Corpo delle Capitanerie di Porto effettueranno l’attività a bordo delle motovedette della Capitaneria di Porto impiegate dalle Direzioni Marittime di Napoli, Genova e Venezia. Parteciperanno all’attività i 111 allievi, di cui 26 donne, della seconda classe dei Corsi Normali, di cui 102 sono italiani e 9 che provengono da Marine estere (3 dal Kuwait, 1 da Senegal, 1 dall’Iraq, 1 dallo Yemen, 2 dall’Albania, 1 dal Perù.

Nell’ambito degli accordi di cooperazione internazionale, parteciperanno all’attività anche 13 allievi ufficiali provenienti dalle Accademie di altri Paesi: 5 dagli Stati Uniti, 2 dalla Francia, 2 dall’Indonesia, 2 dal Marocco, 2 dall’Ucraina. «L’attività estiva – rileva una nota – rappresenta una fase fondamentale nell’ambito del programma di formazione dei giovani Allievi Ufficiali dell’Accademia Navale, orientato alla creazione delle figure del militare, del marinaio e dell’ufficiale di marina».

Francesca Cuomo