Anche la Lipu-Birdlife Italia si schiera al fianco di Greenpeace nella richiesta al ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, di «bloccare le esplorazioni nel canale di Sicilia alla ricerca di depositi di petrolio».
L’associazione si dichiara molto preoccupata soprattutto «per il patrimonio di biodiversità minacciato dai progetti della Audax Energy al largo di Pantelleria».
«Da anni – sottolinea Fulvio Mamone Capria, Presidente Lipu-BirdLife Italia – siamo impegnati nella tutela della biodiversità proprio nel canale di Sicilia e nella denuncia dei rischi per gli uccelli marini, in particolare la berta maggiore, che stanno vivendo un periodo di gravi difficoltà a causa dello sfruttamento intensivo del mare e dell’inquinamento».
«La tutela di queste aree marine delicati ecosistemi ricchi di specie animali e vegetali che verrebbero alterati dalle attività di estrazione del petrolio – sottolinea – passa anche attraverso l’istituzione di aree protette. Per questo – conclude – chiediamo al ministro Prestigiacomo di adoperarsi affinchè blocchi le ricerche e istituisca aree protette per la tutela di questi splendidi ambienti marini».
Salvatore Carruezzo