Salone di Genova: il ministro Matteoli ha aperto la Fiera

Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, senatore Altero Matteoli, ha aperto oggi la cinquantunesima edizione del Salone Nautico Internazionale, in programma alla Fiera di Genova fino a domenica 9 ottobre.

Giunto in quartiere a bordo di una motovedetta della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, il ministro è stato ricevuto dai vertici di Fiera e Ucina, ha passato in rassegna il picchetto d’onore e ha assistito alla cerimonia dell’alzabandiera.
Nella sala Liguria di Fieracongressi si sono poi tenuti i discorsi inaugurali.

La presidente di Fiera di Genova SpA Sara Armella, al suo primo Salone, ha voluto ringraziare imprese, e lavoratori che hanno contribuito a fare del Nautico di Genova “il più grande e importante al mondo”.
“Il nostro obiettivo per quest’anno è stato rafforzare ancora di più la valenza business della manifestazione, aprire il Salone a nuovi canali di business e integrarlo sempre di più con la città, per avvicinare al Salone e alla cultura del mare un numero sempre più ampio di persone” ha proseguito la Armella.

Per quanto riguarda il futuro la presidente ha sottolineato la volontà della società di programmare il rilancio, che avverrà anche attraverso un nuovo piano industriale “che vedrà al centro l’offerta fieristica, a cominciare da punti forti come il Nautico ed Euroflora”, ma che immagina anche una progettualità futura rivolta a settori come lo shipping, la logistica e le nuove tecnologie.
“Stiamo già lavorando alla realizzazione del nuovo portale di Levante e per migliorare la funzionalità dell’area congressuale, fattore strategico dell’attività fieristica” secondo la Armella.

Per la Fiera resta strategica la gestione della Nuova Darsena, in cui è convinta di poter fornire “un contributo importante, in coordinamento con l’Autorità Portuale”, ma l’azienda intende riposizionarsi anche nell’offerta di spazi per lo sport, la cultura e il tempo libero per la città è il territorio.

Ucina, l’associazione di categoria che riunisce gli imprenditori della nautica italiana, ha lanciato la campagna “Battiamo bandiera italiana”: un semplice slogan che rivendica l’orgoglio di appartenenza ad un settore troppo spesso oggetto di attacchi ingiustificati e strumentali.

La campagna vuole sottolineare l’importanza di un’industria che significa occupazione (90.000 posti di lavoro diretti), contributo al PIL (il comparto vanta il moltiplicatore di reddito più alto dell’industria, sia dal punto di vista della redditività che in termini di occupazione), export (è la quinta forza del Paese), gettito fiscale, know how e competenze specialistiche di assoluto livello riconosciute in tutto il mondo.

La campagna “Battiamo bandiera italiana” è il file rouge che attraverserà questa edizione della rassegna genovese, richiamando i propri messaggi nei percorsi tra un’area e l’altra e negli stand degli espositori.

“Battiamo Bandiera Italiana perché siamo un settore dell’eccellenza manifatturiera del nostro Paese, uno dei pochi che ancora produce qui e che quindi dobbiamo fare di tutto per difendere” ha dichiarato Anton Francesco Albertoni, presidente di UCINA, che ha proseguito “Battiamo Bandiera Italiana perché i diportisti continuino a scegliere il tricolore sulla poppa delle loro barche come gesto di orgoglio e appartenenza. Non vogliamo essere costretti a trasferire la nostra produzione all’estero, ma per evitarlo abbiamo bisogno che il Governo continui ad ascoltare le nostre istanze, che sono soprattutto provvedimenti normativi necessari a rilanciare la competitività del comparto”, ha concluso Albertoni.

Il presidente della Provincia di Genova, Alessandro Repetto, ha elogiato il Salone Nautico Internazionale, evento che negli anni ha contribuito a far crescere la cultura per il mare grazie anche alla sinergia virtuosa fra Fiera e Ucina. Il Salone di Genova non solo è il più grande “ma è anche il più bello al mondo, lasciatemelo dire” ha ribadito Repetto, sottolineando il ruolo di aggregazione del settore marittimo realizzato dalla manifestazione.

Repetto ha invocato la ricostituzione del ministero della Marina Mercantile, per dare un nuovo impulso alla politica del paese nell’economia marittima e ha ringraziato Fiera e a tutti gli operatori della nautica, rappresentati da Ucina, per il coraggio dimostrato nel continuare a investire nella promozione del settore.

La sindaco di Genova Marta Vincenzi ha parlato di “miracolo in blu” per descrivere un salone che nonostante la crisi continua a rappresentare un’eccellenza della città. Il blu è il colore “della gioia e della speranza” secondo la sindaco che ha chiuso chiedendo un forte impegno per sostenere il settore e favorirne la coesione.

Il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, ha esordito rivolgendo un saluto ai nuovi vertici di Fiera di Genova Spa, impegnati nel rilancio in un momento complesso, per poi ribadire l’importanza della Liguria nel settore della logistica: “Il 60% della merce italiana viene movimentata nella nostra regione”, territorio in cui il cluster marittimo non ha eguali.

Il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Altero Matteoli, giunto a Genova per l’apertura di una manifestazione “prestigiosa e storicamente consolidata”, ha definito il Salone “un’occasione irrinunciabile di incontro con gli operatori di un comparto che ha raggiunto negli anni alti livelli qualitativi”.

La nautica italiana, sistema produttivo che interessa più di 150 mila famiglie e genera un fatturato che contribuisce al Pil per 5,5 miliardi di euro, ha resistito meglio degli altri settori alla crisi globale secondo Matteoli, che si è poi soffermato sugli ultimi provvedimenti del Governo per sostenere il comparto.

In occasione della conversione in legge del decreto sulle disposizioni urgenti per l’economia, Matteoli ha annunciato che in fase di predisposizione dei Piani regolatori portuali verrà previsto l’obbligo di destinare aree sottoutilizzate o non destinate a funzioni portuali alla realizzazione di approdi turistici: le stime per questo intervento parlano di un incremento di posti barca di 40 mila unità, la creazione di 10 mila posti di lavoro e un gettito per l’erario previsto di oltre dieci milioni di euro.

Altro provvedimento di rilievo è stato l’approvazione di un’importante modifica del Codice della nautica che ha esteso la sua applicazione alla navigazione da diporto esercitata per fini commerciali con navi destinate esclusivamente al noleggio per finalità turistiche, alleggerendo il regime amministrativo di queste.

Il ministro ha ricordato il prossimo completamento del processo di informatizzazione del sistema dei registri delle imbarcazioni e delle navi e la partenza a breve della sperimentazione per il rilascio della patente nautica attraverso un esame a quiz, con cui si potrà iniziare a familiarizzare proprio in Salone, nello stand delle Capitanerie di Porto.

All’inaugurazione erano presenti anche il sottosegretario alla Semplificazione normativa, Francesco Belsito oltre a diversi rappresentanti di spicco del mondo istituzionale e imprenditoriale.
Nel pomeriggio in Salone è stata presentata la squadra della Pro Recco di pallanuoto, il club italiano più titolato.

Gli appuntamenti di domani, domenica 2 ottobre

Domani mattina alle 10.30 inaugurazione simbolica – dopo il bagno di folla di stamani con il Ministro Matteoli – della mostra dedicata al 150° dell’Unità d’Italia “Dalla spedizione dei mille al Salone Nautico: 150 anni di imprese sul mare”. Farà seguito una conversazione con il giornalista e velista Piero Ottone, il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, l’architetto Giorgio Oikonomoy e il professor Ferdinando Fasce.

Alle 11 è previsto l’arrivo in Salone del Vicepresidente del Senato Rosy Mauro.
Il programma degli eventi al Teatro del mare domani si apre, alle 11.30, con la presentazione della bellissima mostra “Industria” della fotografa americana Jill Mathis. In esposizione a Palazzo Ducale dal 1 al 30 ottobre, si tratta di un compendio di fotografie realizzate all’interno delle fonderie, con la volontà di riconoscere il valore di una prospettiva artistica sul quotidiano, un incontro tra industria e arte in un contesto diverso da quello utilitario.

A seguire, la tradizionale presentazione della Regata velica “Carthago dilecta est 2011” a cura del Circolo Velico di Ventotene.
Il Salone sarà l’occasione per essere aggiornati sulle molte attività condotte dalla Capitaneria di Porto Guardia Costiera. Domani, alle 14.30 presso il Teatro del Mare, sarà presentata l’anteprima del nuovo spot sul 1530 realizzato da “Pianeta Mare” e presentato da Tessa Gelisio – nuovo testimonial della Guardia Costiera – seguita dal XI edizione del premio “Navigare Informati” del Corpo delle Capitanerie di Porto.
La giornata si chiuderà, alle 17.00, con la presentazione del Giro d’Italia in kayak di Guido Grugnola.

Genovainblu (fuori Salone)
Il programma degli eventi GenovaInBlu sarà inaugurato ufficialmente domani 2 ottobre alle 19 nell’atrio di palazzo Tursi con i saluti dell’Assessore Attività Produttive e Commercio del Comune di Genova, Giovanni Vassallo, del Presidente della Camera di Commercio di Genova, Paolo Odone e del Presidente di UCINA, Anton Francesco Albertoni.

Margherita Rubino introdurrà poi la serata che inizierà con uno spettacolo di piano e voce a cura dell’Orchestra del Teatro Carlo Felice, lettura di versi scelti da Caproni, Sanguineti e Montale per chiudere con la spettacolare accensione dell’opera luminosa di Marco Nereo Rotelli dedicata a Genova e al suo mare visto e pensato attraverso le parole di tre grandi poeti genovesi: Eugenio Montale, Edoardo Sanguineti e Giorgio Caproni.

Scie di luce per Genova città dei Poeti – questo il nome del progetto – vuole esprimere una filosofia di luce imperniata su un messaggio poetico che è il dato fondante dell’opera di Rotelli. Per l’occasione, i versi sono stati selezionati da Margherita Rubino per il Tavolo di Promozione della Città ed Erminio Risso. Lungo la via, la lettura delle poesie sarà accompagnata da performances degli artisti lirici del Teatro Carlo Felice.

Nella serata, saranno inoltre inaugurate alcune mostre nei palazzi di Strada Nuova: a Palazzo Rosso, la mostra “Galee, navi e vascelli nei disegni dei grandi artisti” – una selezione di disegni di imbarcazioni di grandi artisti dal XVII al XIX secolo del Gabinetto Disegni e Stampe di Palazzo Rosso.

Palazzo Nicolosio Lomellino è stato invece scelto da Estée Lauder per la presentazione della mostra “Blu di Modigliani”, organizzata in collaborazione con il Modigliani Institute Archives Légales Paris-Rome, che offrirà ai visitatori una selezione di disegni realizzati ad inchiostro blu con interventi ad acquerello che trova nel famoso disegno dedicato a Kiki de Montparnasse l’immagine guida dell’esposizione.

Palazzo Ducale ospiterà l’inaugurazione della mostra “Industria” di Jill Mathis, un’artista capace – attraverso le sue immagini – di restituire dignità e orgoglio al lavoro e all’impresa, mentre a Palazzo Tobia Pallavicino l’Associazione Vela Latina organizzerà una mostra ed una iniziativa bibliografica che saranno completate dall’esposizione di tre barche tipiche della tradizione sarda e ligure, esposte nella vicina Piazza Fontane Marose.

Presso il prestigioso showroom Via Garibaldi 12, dedicato all’interior design, sarà inoltre presentato un suggestivo ed originale tributo al mare organizzato in collaborazione con Richard Ginori 1735 dal titolo “Un mare di Porcellana”. La mostra sarà visitabile dal 1 al 15 ottobre.