Minervini commenta la decisione della Commissione trasporti dell’Ue

“La rigidità di alcuni indirizzi europei ha impedito alla commissione trasporti del Parlamento europeo di cogliere il valore del riconoscimento di Bari come urban node non solo per la città ma per l’intero corridoio adriatico”. L’assessore regionale alle infrastrutture strategiche e mobilita Guglielmo Minervini commenta così la bocciatura dell’emendamento che mirava a inserire Bari negli urban node della rete transeuropea di trasporto Ten-T.
“Restano – spiega Minervini – le buone ragioni che con concorso unanime sono state riconosciute non solo dalla Puglia ma anche dal governo nazionale e, con un prezioso lavoro di squadra, rappresentate dai parlamentari europei Serracchiani, Tatarella e Silvestris”.
Bari, che già è inserita come terminale del corridoio 1 Helsinki – Valletta, poteva con questo ulteriore riconoscimento agganciare la prosecuzione del corridoio Baltico-Adriatico a sud di Ravenna.  “Siamo convinti – conclude Minervini – che la dorsale adriatica sia armonicamente integrabile nella programmazione strategica europea sui corridoi di trasporto. Continueremo a lavorare perchè queste ragioni possano trovare accoglienza nelle prossime tappe”.