Circolo vela Ostuni al Trofeo Megale Hellas

Il circolo vela di Ostuni guadagna posizioni nella seconda edizione del trofeo Megale Hellas, organizzato dalla circolo vela Argonauti della Lucania. Mare grosso nella quinta giornata della competizione, vento da Sud e onde montanti di due metri hanno reso la vita difficile ai concorrenti, quindici in tutto. Complicate dalle condizioni meteo-marine le operazioni di accesso e uscita dal porto. Qualcuno degli equipaggi ci ha rimesso un bagno, gelato, compromettendo anche l’attrezzatura di bordo. Ma nessuno ha mollato, arrivando a destinazione.  Il circolo vela della Città bianca ha gareggiato a bordo di White shadow, equipaggio al comando dell’armatore Vito Angarano.

La signora del mare, uno swan di cinquantasette piedi (18 metri), ha superato la barriera d’uscita affrontando i giri di boa a due miglia dalla costa con un buon piazzamento. Due le lezioni, essenziali, del comandante al timone. Nessuno deve avere la pretesa di dominare il mare, mai, perché il mare si affronta e si asseconda, con prudenza pari allo spirito agonistico. La seconda riguarda strettamente l’economia dell’equipaggio, per funzionare tutti i membri devono essere accordati fra loro come strumenti di una orchestra: a ciascuno la sua posizione, e la cura del peculiare attrezzo di coperta affidato dal comandante.

Senso di responsabilità e sintonia con il resto della crew sono gli elementi essenziali per una navigazione sicura e a prova di regata. Il circolo vela di Ostuni ha mandato a memoria la lezione, traducendola in pratica, piazzandosi al quarto posto (in tempo reale). Sfiorando il podio, insomma. Prossimo appuntamento alla marina di Pisticci per il 24 marzo. Buon vento a tutti.

 

Sonia Gioia