L’emozione della Traversata dello Stretto

Al via il concorso “Giornalista per un giorno” indetto dal Kiwanis Junior di Villa San Giovanni in occasione della 50° edizione della storia “Traversata dello Stretto” che ogni agosto porta da tutto il mondo sulle sponde dello Stretto di Messina un centinaio di nuotatori professionisti per sfidare le correnti e le condizioni meteo marine di uno dei tratti più difficili ed affascinanti del Mediterraneo. Presenti alla conferenza gli organizzatori tecnici dell’evento, Domenico Pellegrino e Bruno Pecora del “Centro Nuoto Sub Villa” e gli assessori comunali Giovanni Siclari e Marco Santoro, rispettivamente cultura ed istruzione.

Il concorso, a cui stanno aderendo gli studenti della scuola media “Rocco Caminiti” di Villa, porterà gli studenti ad elaborare un articolo di giornale incentrato sulla descrizione della Traversata, portandoli ad intervistare i protagonisti , organizzatori ed i concittadini coinvolti nell’evento. Una vera e propria attività di reportage, il cui vincitore sarà premiato con una borsa di studio erogata dal club service villese.

“La traversata dello Stretto non è una gara, ma un’emozione che si rinnova di anno in anno nei cuori di centinaia di sportivi ed appassionati dal mare – spiega Giuseppe Vetere, presidente della Lega Navale di Villa e coordinatore dell’Unione delle Leghe Navali dello Stretto – Si tratta di una competizione di nuoto in mare aperto difficilissima, in cui oltre alle doti fisiche serve sviluppare una conoscenza delle diverse correnti marine, che giocano da bonus o da deficit in base all’abilità dell’atleta di interpretarle, coniugata ad un’intesa profonda col barcaiolo con cui si entra in squadra durante la gara”.

Infatti, una delle peculiarità della Traversata dello Stretto risiede nel gioco di squadra. Ogni anno vengono ammessi alla competizione solo cento nuotatori, i quali vengono abbinati ad altrettanti barcaioli, solitamente esperti pescatori locali, i quali a bordo dei loro gozzi affiancano l’atleta nel suo percorso. Il ruolo del barcaiolo è duplice, fondamentalmente garantisce l’incolumità e la sicurezza del singolo atleta, monitorandolo nella lotta contro le onde, la bassa temperatura delle acque in certi punti e la densa presenza in altri di banchi di meduse, più volte causa di ritiri dalla competizione da parte dei nuotatori.

“Il nostro club organizza questo concorso da ben undici edizioni, stimolando gli studenti di Villa alla riscoperta del proprio patrimonio di cultura e tradizioni – spiega Federica Aiello, presidente del Kiwanis Junior di Villa – Quest’anno, ricorrendo la cinquantesima edizione della Traversata ci è sembrato opportuno dedicare questa gara letteraria alla manifestazione che meglio rappresenta Villa, lo Stretto e la Calabria nel mondo. La composizione dell’articolo porterà questa settimana gli studenti a documentarsi sulla  competizione, mentre il vincitore sarà reso noto solo il 3 agosto, giorno della traversata, premiato assieme ai vincitori della gara sullo Stretto per antonomasia”.

Francesco Ventura