UE antitrust: immunità alle Alleanze di vettori marittimi per altri cinque anni

La Commissione europea ha confermato che l’esenzione per la categoria dei consorzi marittimi resterà in vigore fino ad aprile del 2020. Questo permetterà alle compagnie di navigazione, con quota di mercato inferiore al 30%, di stipulare accordi per rendere servizi comuni su linee di trasporto, consentendo ai vettori di lavorare insieme al fine di realizzare economie di scala.

L’esenzione era in scadenza il prossimo aprile 2015 e le società di navigazione di trasporto di container avevano già inoltrato domanda di proroga, necessaria per adeguare il relativo regolamento alle altre industrie. La decisione da parte della Commissione UE antitrust è stata formulata alla luce del veto da parte della Cina sulla proposta dell’Alleanza P3 – Maersk Line, Mediterranean Shipping Co e CMA CGM-; anche  se le Autorità Europee e degli Stati Uniti avevano dato assenso ad operare.

La Commissione, previa consultazione pubblica,  si legge nel comunicato,  che l’esenzione aveva funzionato bene, fornendo certezza giuridica agli accordi,  che avevano portato benefici ai clienti e “non ha falsato indebitamente la concorrenza”. Inoltre, si chiede di non portare al 35% la quota di mercato, ricordando che già nel 2008 tale limite passò dai 35 ai 30 per cento; si conviene, al contrario, di bloccare i prezzi per favorire la cooperazione a ridurre i costi. Il contrasto ed il confronto nel campo del trasporto marittimo di container tra le potenze della Cina  e UE-USA continua.

 

Abele Carruezzo