ROUTE DU RHUM: È IL TRIONFO PER LOICK PEYRON

GUADALUPA – Nuovo trionfo per sua maestà Loick Peyron, una delle leggende viventi della vela oceanica che alla tenera età di 54 anni (e al settimo tentativo) si è aggiudicato la decima edizione della Route du Rhum, la più celebre tra le traversate atlantiche in solitario, una delle poche regate che mancava al suo straordinario palmares.

Peyron, al timone del maxi trimarano di 31 metri e mezzo Banque Populaire VII, ha completato le 3542 miglia che separano Saint Malo da Pointe-a-Pitre, in Guadalupa, in 7 giorni, 15 ore, 8 minuti e 32 secondi, tagliando il traguardo poco dopo la mezzanotte e battendo di oltre 2 ore anche il precedente record stabilito nel 2006 da Lionel Lemonchois. Un trionfo assoluto, quello di Peyron, che solo due mesi aveva intenzione di partecipare alla Route du Rhum con il piccolo trimarano giallo Happy (gemello di Olympus, la barca con cui Mike Birch nel 1978 vinse la prima edizione della regata), ma è stato costretto a cambiare repentinamente i propri piani a causa dell’infortunio alla mano di cui è stato vittima lo skipper di Banque Pop Armel Le Cléach.

“E’ una vittoria bellissima”, ha dichiarato Peyron all’arrivo, “ma è una vittoria di gruppo. Sono stato sempre in contatto con Armel, mi è stato di grande aiuto, questa vittoria è anche sua”.

Al momento, il trimarano Spindrift 2 portato da Yann Guichard è a poche miglia dall’arrivo, seguito da Sebastien Josse sull’altro maxi multiscafo Edmond de Rothschild. Per quanto riguarda gli italiani in regata, Alessandro Di Benedetto al timone di Team Plastique-AFM Telethon è sesto tra gli IMOCA 60, Giancarlo Pedote alla barra di Fantastica è 20mo tra i Class 40 e Andrea Mura su Vento di Sardegna è secondo nella classe Rhum.