Stati generali della portualità incontrano Lupi: Piano entro la fine del mese

ROMA – Stamattina il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Maurizio Lupi, ha convocato gli Stati Generali per il Piano Nazionale della Portualità e della Logistica. La giornata, a cui hanno partecipato tanti operatori del settore, è partita con un’analisi del traffico merci e passeggeri, delle realtà portuali e delle loro prospettive di crescita.

Porti e comparto marittimo (trasporto passeggeri e merci), secondo i dati presentati stamattina, includono 11mila imprese e producono un valore aggiunto di quasi 7 miliardi di euro all’anno. Sempre dagli studi di Unioncamere è emerso che i porti italiani sono al primo posto in Europa per trasporto passeggeri con 83 milioni, di cui 11 milioni per crociere; e sono terzi in Europa per trasporto merci, dietro a Olanda e Regno Unito, con 12% del traffico UE dati.
Via mare transitano circa 70% delle importazioni e quasi 50% delle esportazioni italiane: 80% degli scambi extra UE. Il ministro Lupi ha assicurato che entro fine mese il piano strategico della portualità con azioni e strategie chiare e molto concrete sarà pronto. Lupi ha poi presentato la bozza del Piano, già anticipata da Il Nautilus nei giorni scorsi.

“Vogliamo approvare un piano strategico nazionale della portualità e della logistica, che non sia l’ennesimo libro bianco o piano di studi, ma che abbia azioni e strategie chiare e molto concrete – ha detto Lupi -. Deve essere chiaro a tutti che abbiamo una sfida comune – ha aggiunto – Il piano sarà uno dei pilastri fondamentali affinchè il Paese torni a crescere ed essere competitivo. Bisogna avere il coraggio di cambiare, ognuno di noi, dalle Istituzioni agli operatori del settore. Tutti insieme uniti si vince o si perde la sfida”.

“Di conservazione si muore, c’è la necessità di rimettersi in gioco tutti – ha concluso il ministro Lupi- noi vorremmo rispettare i tempi, entro fine del mese presenteremo nel dettaglio il piano strategico della portualità”.

 

Francesca Cuomo