In sei per la nomina di Segretario Generale dell’IMO

BRUXELLES – Il Segretario Generale dell’International Maritime Organization, Koji Sekimizu, in carica dal 1° gennaio 2012, non è disponibile per una sua ricandidatura. Lo aveva dichiarato a settembre 2014  con una nota evidenziando problemi familiari. “Vorrei andare in pensione dall’ IMO, al termine della legislatura, che scade alla fine del 2015 ed io non cercherò nuovamente di essere nominato”, aveva comunicato agli Organi competenti dell’IMO.

Nella stessa nota aveva  sottolineato tutto il lavoro di preparazione degli emendamenti alla SOLAS; la convenzione internazionale sul lavoro marittimo che ha portato a termine ed in particolare la definizione degli standard di formazione e preparazione dei marittimi e ufficiali imbarcati, oltre alla revisione della convenzione di Manila. Intanto, ufficialmente, sono sei i candidati  proposti alla carica di segretario generale dell’IMO, con nomination da parte dei rispettivi Governi.

L’elenco lo riportiamo in ordine alfabetico: Mr. Andreas Chrysostomou (Republic of Cyprus); Mr.Vitaly Klyuev (Federazione della Russia); Mr. Ki-tack Lim (Repubblica di Korea); Dr. Maximo Q. Mejia​, Jr. (Repubblica delle Filippine); Mr. Andreas Nordseth ( Regno della Danimarca); Mr. Juvenal Shiundu (Repubblica del Kenya). L’incarico quadriennale assegnato a Sekimizu scadrà il prossimo 31 dicembre e l’elezione del nuovo segretario generale si terrà nel corso del consiglio dell’Organizzazione Marittima Internazionale che si terrà dal 29 giugno al 3 luglio prossimi. La decisione del Consiglio sarà comunicata per la sua approvazione all’Assemblea dell’IMO che si terrà dal 23 novembre al 2 dicembre 2015.

L’IMO, organizzazione marittima internazionale, presso le Nazioni Unite, è una Agenzia che si interessa dei problemi inerenti alla sicurezza della nave e della navigazione, alla salvaguardia della vita umana in mare, la prevenzione dell’inquinamento marino per la salvaguardia dell’ambiente marino.

Abele Carruezzo