IL GRUPPO GRIMALDI ORDINA ALTRE TRE CAR CARRIER A JINLING

NAPOLI – Dopo l’ordine firmato due settimane fa per la costruzione di cinque nuove navi, il Gruppo Grimaldi ha recentemente siglato un ulteriore accordo per la costruzione di tre nuove navi della categoria PCTC (Pure Car Truck Carriers), con il cantiere cinese Jinling, per un investimento totale di 165 milioni di dollari. Il contratto prevede anche l’opzione per la costruzione di un’ unità aggiuntiva.

Con consegna prevista nel 2017, le tre nuove unità verranno impiegate nelle rotte che collegano il Mediterraneo con il Nord America, linee utilizzate prevalentemente per l’esportazione di veicoli del gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) verso i mercati statunitense e canadese. Le nuove navi saranno dotate di otto ponti, quattro fissi e quattro mobili, rendendole capaci di trasportare 6.700 auto.

“Con questo nuovo ordine si rinnova la flotta car carrier del nostro Gruppo, per soddisfare le nuove esigenze del mercato”, commentano con orgoglio il Presidente del Gruppo Grimaldi, Gianluca Grimaldi, insieme agli Amministratori Delegati, Emanuele Grimaldi e Diego Pacella. “Si rafforzerà inoltre la collaborazione con il cantiere cinese Jinling, con il quale abbiamo già recentemente lavorato per la costruzione di sei modernissime navi ro-ro ice class”, concludono gli esponenti del vertice del gruppo partenopeo.

Grazie al recente ordine, il gruppo partenopeo completa il programma di potenziamento della propria flotta car carrier, prevedendo dunque la costruzione di otto nuove unità con l’opzione per ulteriori otto. Oltre a questa tipologia di navi, l’attuale portafoglio ordini del Gruppo prevede anche la consegna entro fine anno di due navi con/ro, ultime di una commessa di sei unità in costruzione presso cantieri coreani, tutte destinate ai collegamenti del Gruppo tra l’Europa e il West Africa.

Inoltre, entro il 2016 verranno consegnate cinque navi con/ro alla controllata Atlantic Container Line. Con una capacità di carico di 3.800 TEU, 28.900 m2 di carico rotabile e 1.307 automobili, saranno le più grandi del loro tipo al mondo, oltre ad essere più veloci, più ecologiche e più efficienti rispetto alle navi attualmente operate da ACL.