Diaologo con i Balcani dal 19 al 20 maggio

BARI – Per la regione adriatica e ionica, che coinvolge otto Paesi ed accoglie oltre 70 milioni di persone, la Commissione europea nel 2014 ha lanciato la sua strategia (EUSAIR – EU Strategy for the Adriatic and Ionian Region), finalizzata a promuovere la crescita e la prosperità economica della macroregione migliorandone l’attrattività, la competitività e la connettività.

La strategia per la macroregione Adriatico Ionica – la prima con un numero così elevato di Paesi extraunionali (Albania, Bosnia-Erzegovina, Montenegro e Serbia) che collaborano con Stati membri dell’UE (Croazia, Grecia, Italia e Slovenia) – si fonda su quattro pilastri tematici: Crescita blu; Interconnettività; Qualità ambientale e Turismo sostenibile.

Il primo Forum EUSAIR, svoltosi a Dubrovnik la settimana scorsa, ha rappresentato un momento di indirizzo strategico tra la Commissione UE e gli otto Governi coinvolti, ed ha segnalato la chiara volontà di accelerare l’implementazione della strategia, anche rispetto al cosiddetto “Processo di Berlino”, relativo al percorso di integrazione dei Paesi dei Balcani occidentali nell’UE.

Il Secondo Convegno sulle Relazioni con i Balcani, co-promosso dall’Ipres, si svolgerà a Bari il 19-20 maggio 2016, e sarà articolato in due sessioni tematiche, la prima intitolata ‘Macroregioni, una dimensione nuova per lo sviluppo di un’Europa delle comunità’ – cui prenderà parte anche il vice presidente dell’Istituto, dott. Mario de Donatis – e la seconda dedicata ai ‘Rapporti interreligiosi nell’area balcanica’.