MELGES 32 WORLD CHAMPIONSHIP 2017, ​SPETTACOLO ASSICURATO A CALA GALERA

CALA GALERA – La grande vela Melges non si ferma e le lancette scorrono veloci nel conto alla rovescia che separa la flotta Melges 32 dall’evento più importante della propria stagione.​ Il Melges 32  World Championship , nonché atto conclusivo della prima edizione della Melges 32 World League è supportata oltre che da Boero, da Helly Hansen, Toremar, North Sails, Garmin Marine, Lavazza ​ e​ Barracuda Communication. 10 prove, in programma dal 22 al 27 agosto sul campo di regata del Circolo Nautico della Vela Argentario, che avranno un peso specifico enorme nell’ambito di un evento senza possibilità di appello per definire il nome del nuovo Campione del Mondo nonché il team più forte nel corso della lunga stagione del nuovo circuito Melges 32 World League.

Lo spettacolo è assicurato e come sempre sarà di altissimo ​livello​ sotto il profilo tecnico e agonistico quando in palio c’è lo scettro mondiale. Diversi i temi, i contenuti e i pronostici su cui si dibatterà fino al ​la partenza  prevista alle 13.30 di mercoledì 23 agosto.   Parlando di Mondiale forse mai come questa volta le quotazioni per riportare in Italia il titolo più importante (dopo l’ultimo successo firmato STIG di Alessandro Rombelli a Trapani 2015) sono così fondate. ​

G​uardando alle tappe Melges World League fino ad ora disputate tutti i successi sono stati d​ei​  team italiani e in particolare da GIOGI di Matteo Balestrero (vincitore a Portovenere e Marina di Scarlino) e da TORPYONE di Edoardo Lupi e Massimo Pessina, sul gradino più alto del podio negli ultimi due mesi negli appuntamenti di Riva del Garda e soprattutto vincitori del titolo continentale a luglio a Sebenico. E’ proprio TORPYONE ad avere  ​gli occhi puntati   sia perché il proprio stato di forma sembra in costante crescita, sia perché ha una missione da completare, che risale al​ titolo mondiale sfiorato fino all’ultima prova del Mondiale 2014 di Miami.

VITAMINA AMERIKANA di Andrea Lacorte è pronto a giocare anch’esso il proprio doppio match sia per quanto riguarda il titolo mondiale sia per quanto concerne la classifica finale della Melges World League che vede ancora matematicamente in lizza per la vittoria finale i tre team italiani all’inseguimento dell’attuale leader il monegasco G.SPOT di Giangiacomo Serena di Lapigio. G.SPOT non ha ancora vinto una tappa Melges World League (pur non essendo mai sceso oltre il quarto posto in questa stagione) e questo forse, con un occhio scaramantico, è di buon auspicio per il team di Serena di Lapigio che “giocherà in casa” conoscendo ogni segreto del campo di regata di Cala Galera.

La flotta azzurra conta anche su altre frecce che rispondono ai nomi di SPIRIT OF NERINA di Andrea Ferrari, team che regata solo a testa bassa senza alcun timore reverenziale e che è ormai abbonato ai piani altissimi della classifica. Tra i pretendenti al titolo anche FRA MARTINA dei fratelli Pavesio in grado di sorprendere nell’ambito si un Mondiale che si preannuncia equilibratissimo. MASCALZONE LATINO di Vincenzo Onorato non necessita di alcuna presentazione perché il proprio palmarès, anche nella flotta Melges 32, parla da solo.

Il Campione Europeo Melges 32 2016 viene da una stagione altalenante ma certamente ha un solo e chiaro obiettivo nella testa: conquistare lo scettro mondiale anche in questa Classe. Chi può e vuole coronare una lunga storia di successo nella flotta Melges 32 con il titolo più importante è INGA dello svedese Richard Goransson che ha programmato tutta la propria preparazione esclusivamente sull’evento iridato. La compagine straniera conta anche sui nomi del turco EKER, del tedescchi WILMA (di Fritz Homann e LA PERICOLOSA di Christian Schwoerer, del norvegese PIPPA di Lasse Petterson e del russo TAVATUY di Pavel Kuznetsov.

Anche la divisione corinthian promette spettacolo con due team italiani: ​CAIPIRINHA di Martin Reintjes e VITAMINA di Francesco Graziani pronti a rispondere alla sfida lanciata dal team tedeschi di HOMANIT Jr. di Kilian Holzapfel e SJAMBOK di Jens Kuhne.