Riva di Traiano: lo scirocco battezza l’Invernale

Un bellissimo scirocco tra i 14 e i 16 nodi consente due avvincenti prove nella prima giornata dell’Invernale di Riva di Traiano-Trofeo Città di Civitavecchia. Disputata anche la Coastal Race verso Capo Linaro

Riva di Traiano- Si è aperto ieri, 31 ottobre, l’Invernale di Riva di Traiano – Trofeo Città di Civitavecchia, campionato d’altura che si presenta, come ogni anno, di altissimo livello. In acqua la sola classe Crociera e la Coastal Race, in quanto molte barche iscritte all’invernale o sono state impegnate nella Rolex Middle Sea Race o nella regata conclusiva della Coppa Italia d’Altura in acqua nelle stesse ore a Napoli.

“E’ stata una giornata veramente soddisfacente, direi bellissima – commenta il Direttore del Comitato di Regata Fabio Barrasso – con un vento di scirocco tra i 14 e i 16 nodi ed un’onda che, seppur in crescita nel corso delle regate, non ha mai dato fastidi al procedere delle barche. Due le prove disputate per i Crociera, la prima di un giro e la seconda di due giri, mentre le imbarcazioni iscritte nella Coastal Race hanno regatato verso Capo Linaro e ritorno per un totale di circa 10 miglia”.

A spuntarla alla fine è stata Soul Seeker, X362 Sport di Federico Galdi, con due primi posti, seguita da Malandrina, First 36.7 di Roberto Padua (2-2) e da First Wave, First 405 di Guido Mancini (4-3) a pari merito con Randagia, First 31.7 di Francesco Borghi (3-4).
Nella Coastal Race la classifica in IRC ha visto la vittoria di Fahrenheit, Comet 38S di Giuseppe Massoni, seguito da Fair Lady Blu, Comfortina 42 di Oscar Campagnola, e da Cau, Comet 41S di Ugo Garribba. In ORC in testa sempre Fahrenheit, seguito da Cau e da Sir Biss, Sydney 39 di Giuliano Perego.

L’appuntamento è fissato per il week-end del 13/14 novembre, quando inizieranno il loro Campionato i Regata, con due intense giornate. Saranno in acqua sabato 13 per la giornata di recupero ed il 14 per la seconda giornata del Campionato Invernale insieme ai Crociera ed alla Coastal Race.

Foto: Marina Ferrieri