FIRMATO IL PROTOCOLLO TRA Istituto G.B. Pergolesi E ASD Black Dolphin

Il documento regola le attività sportive e didattiche che l’Associazione svolgerà presso l’area in concessione di via Annecchino

Nasce il protocollo d’intesa tra l’Istituto G.B. Pergolesi di Pozzuoli e l’ASD Black Dolphin. L’Associazione, che opera sulla spiaggia adiacente l’istituto da circa un anno, grazie alla concessione che il Comune di Pozzuoli ha opportunamente dato ad un’associazione sportiva che svolge un’attività ritenuta “socialmente utile”, proporrà attività sportive e didattiche ai ragazzi della scuola, come già avvenuto lo scorso anno con l’Istituto Diano.

L’ASD Black Dolphin è una delle eccellenze sportive del territorio puteolano, scuola di windsurf riconosciuta nel panorama nazionale e internazionale e attiva nel campo sportivo e sociale da oltre dieci anni. La concessione di un tratto della spiaggia di via Annecchino, quella adiacente allo stabilimento della Prysmian, ha anticipato le procedure per le quali l’Unione Europea ha dato indicazione all’Italia per l’utilizzo corretto delle aree costiere. In questo modo all’associazione è stato consentito di svolgere in sicurezza attività di avviamento agli sport acquatici e di avvicinamento alla cultura del mare e, per questo motivo, si è inteso procedere con il protocollo firmato con l’Istituto Pergolesi, coinvolgendo il maggior numero possibile di giovani dell’area flegrea.

All’incontro ufficiale per la firma del protocollo d’intesa, insieme alla dirigente scolastica dell’istituto, Francesca Coletta, e al presidente dell’ASD Black Dolphin, Gianluca Montuoro, sono intervenuti l’assessore alla pianificazione e governo del territorio con delega al demanio del Comune di Pozzuoli, Roberto Gerundo, e alcuni atleti di punta della società, tra cui Ernesto De Amicis, bronzo all’International Wing Four Tour, Rebecca Fiorentino, due volte argento alla Coppa Primavela Classe Techno, e Giordana Marino, bronzo alla Coppa Italia in categoria CH3 Classe Techno.

“L’Istituto è felice di questo protocollo – spiega la dirigente dell’istituto, Francesca Coletta -. Abbiamo un legame forte col mare, il nostro scopo è valorizzare il territorio il più possibile e vogliamo rendere gli alunni cittadini consapevoli di vivere in un posto unico al mondo, i Campi Flegrei. Molti progetti hanno come obiettivo la conoscenza archeologica, storica, marina e naturalistica del territorio. Abbiamo riscontrato un notevole successo con gli alunni perché ogni volta che li avviciniamo al mare con snorkeling, canoa, canottaggio sono sempre molto entusiasti e siamo convinti che avverrà lo stesso anche con le attività realizzate con l’ASD Black Dolphin”.

“La nostra amministrazione è intervenuta su tutte le aree della città – spiega l’assessore Roberto Gerundo -. Quella intorno all’Istituto Pergolesi sarà completamente riqualificata, verrà cambiata la viabilità per dare un accesso più agevole al mare e anche la scuola ne trarrà benefici. A breve approveremo il piano delle aree demaniali e restituiremo in modo sempre più efficiente la linea di costa, perché la nostra popolazione e i turisti hanno un rapporto stretto con il mare. Quella di cui parliamo oggi è un’innovazione specifica legata alla linea di costa, con l’assegnazione in concessione all’ASD Black Dolphin di una porzione di spiaggia abbandonata. La questione delle aree demaniali è all’ordine del giorno in seguito alle indicazioni arrivate dall’Europa, noi avevamo già anticipato con queste operazioni quello che viene richiesto al nostro paese dall’Unione Europea. È fondamentale anche l’interfaccia con la scuola che in un’area in passato utilizzata in modo distorto adesso, grazie a questa sinergia, offre un ulteriore presidio di legalità”.

“Questo per noi è un passo ufficiale importante che segue una serie di attività che abbiamo intrapreso da oltre un anno, nonostante il momento difficile che stiamo vivendo per la pandemia – spiega Gianluca Montuoro -. Abbiamo dovuto subire in questi mesi anche un ostruzionismo che ha portato a procedimenti giudiziari. Al momento il TAR Campania ha dato totale ragione sull’operato del Comune e nostro e ci auguriamo che questa decisione venga confermata dal Consiglio di Stato. Speriamo che questi passaggi possano concludersi presto per permetterci la piena fruizione dell’area a vantaggio dei tanti ragazzi che la frequentano e dell’intero territorio puteolano. Ma, nel frattempo, abbiamo già messo a disposizione dei giovani di Pozzuoli e dell’intera area della città metropolitana le nostre competenze per avvicinarli alla cultura del mare e a uno sport che anche in questi tempi è tra i più sicuri”.

Foto: Antonella Panella