(La nave ‘Galatea’ è del tipo FCS 5009 -Defence Security Service – DSS; foto courtesy Damen Shipyards)
Il Governo olandese ha firmato un contratto con Fugro N.V. e Damen Shipyards per il noleggio di un moderno pattugliatore con equipaggio civile al servizio della Royal Netherlands Navy (RNLN)
Aia. L’entrata in servizio della nuova Damen Fast Crew Supplier 5009 (FCS) “Nave di Stato” è prevista per il secondo trimestre del 2025 e migliorerà la consapevolezza della situazione nella Zona Economica Esclusiva (ZEE) dei Paesi Bassi.
La nave pattuglierà il Mare del Nord sotto la bandiera della Royal Netherlands Navy; è un design di prua Sea Axe, sviluppato in collaborazione con la Delft University of Technology, derivato dal Fast Crew Supplier 5008 sviluppato dal Gruppo Damen; lunga 50 metri, larga 10.10 mt. con un pescaggio di 4.7 mt. con un dislocamento di 22.500 tonnellate; la nave, registrata come una Crew Boat nei Paesi Bassi, è stata trasferita al Ministero della Difesa olandese nel marzo 2025 e sarà ufficialmente operativa dal primo semestre del 2026.
Al prossimo vertice della NATO all’Aia, il Ministero della Difesa si aspetta un dispiegamento di alto profilo. L’immagine fornita con i comunicati stampa del Ministero della Difesa, della Fugro e del cantiere Damen fa pensare che il noleggio potrebbe essere riferito alla nave – Defense Security Service – DSS “Galatea”.
Alla luce delle crescenti tensioni geopolitiche e dell’aumento delle attività di rilevamento russe degli impianti offshore, la protezione delle infrastrutture marittime critiche è stata al centro dell’attenzione.
In questo contesto, la nave noleggiata deve svolgere i classici compiti di monitoraggio come l’osservazione, l’identificazione e la scorta di navi non NATO.
L’Aia si aspetta che questa soluzione fornisca un monitoraggio continuo delle infrastrutture critiche e alleggerisca il carico di lavoro della Marina, le cui unità devono concentrarsi sulle loro missioni.
Come soluzione provvisoria, la nave garantirà le attività di pattugliamento nelle parti olandesi del Mare del Nord fino all’entrata in servizio delle due nuove unità Multifunzionali di Supporto e Sicurezza (MSSV), prevista per il 2027.
Il noleggio di FCS 5009 è inizialmente previsto per due anni, con l’opzione di due proroghe di dodici mesi ciascuna.
Il progetto è finanziato dal North Sea Infrastructure Protection Programme (PBNI) sotto l’egida del Ministero olandese delle Infrastrutture e della Gestione delle acque.
A causa della costruzione del contratto di noleggio, FCS 5009 è legalmente considerata una “nave di Stato con equipaggio civile”.
Con lo status di “Nave di Stato” (simile allo status di “navi ufficiali della Confederazione”), è autorizzata a monitorare, identificare e scortare, senza l’uso della forza, opererando disarmata.
Tuttavia, secondo il Ministero della Difesa olandese, se necessario, la “Nave di Stato” può richiedere navi militari o altre unità dall’area di responsabilità del Ministero della Difesa, o prendere a bordo forze militari.
Fugro N.V., con sede a Leidschendam, è un fornitore leader a livello mondiale di soluzioni di geo-intelligence (Marine Site Characterisation: indagine sulla composizione dei fondali marini) e di soluzioni di gestione dell’integrità degli asset (valutazione delle prestazioni e dei dati di conservazione dei materiali delle strutture tecniche) per progetti onshore e offshore. Ciò include l’uso di robot subacquei all’avanguardia e piattaforme di rilevamento autonome. Dalla sua fondazione nel 1962, la società quotata in borsa ha sostenuto progetti energetici, infrastrutturali e ambientali in più di 60 paesi con oltre 13.000 dipendenti.
In una dichiarazione, l’amministratore delegato di Fugro, Mark Heine, ha sottolineato la forza innovativa di questa partnership: la costruzione ibrida civile-militare fornisce al Governo uno strumento flessibile e prontamente disponibile nell’area a bassa forza e stabilisce nuovi standard per le partnership pubblico-privato nelle attività di Sicurezza Marittima.
Con il noleggio a tempo limitato del Damen FCS 5009, Damen e Fugro stanno creando un’alternativa alla pianificazione della flotta a lungo termine. La “Nave di stato” sostituisce le unità navali regolari e ha le carte in regola per diventare un modello di collaborazione civile-militare in alto mare. Non da ultimo per il suo finanziamento interdipartimentale.
