(Foto d’archivio d el Cantiere Navale di Klaipeda)
I funzionari lituani continuano a dire che non accetteranno la nave da carico carica di nitrato di ammonio
Oslo. Le Autorità Marittime e Portuali della Norvegia sono ancora preoccupate della nave che trasporta nitrato di ammonia; infatti, la nave ha ripreso il suo viaggio creando ancora dei misteri sull’itinerario.
I funzionari in Lituania, che la nave riporta come destinazione, continuano a dire che non accetteranno la nave a meno che non scarichi prima il suo carico.La nave da carico trasporta sette volte la quantità di nitrato di ammonio che ha causato la devastante esplosione a Beirut nel 2020.
La nave Ruby (37.000 dwt) registrata a Malta sarebbe di proprietà di una società siriana, ma opera con un contratto di noleggio a tempo a una società con sede negli Emirati Arabi Uniti. La nave ha caricato 20.000 tonnellate di nitrato di ammonio in Russia ad agosto e segnalava una destinazione nelle Isole Canarie.
La situazione è diventata più confusa nella mattinata di venerdì scorso, quando il segnale AIS della nave è passato al “Not Under Command” e ha indicato uno status di deriva; un rimorchiatore sembra di assistere la nave che la rimorchia verso il Baltico, in direzione della Lituania.
La nave Ruby è entrata nelle acque norvegesi alla fine di agosto con le prime notizie che stava cercando riparo da una tempesta artica e poi gli è stato permesso di attraccare a Tromsø, in Norvegia. I funzionari norvegesi, apprendendo che la nave era stata danneggiata dalla tempesta, hanno condotto un’ispezione sullo stato di approdo il 3 settembre, citando la nave con sei carenze/prescrizioni, trattenendola per una settimana. Le Autorità del porto di Tromsø, poi, hanno ordinato alla nave di lasciare la banchina per ancorarsi al largo.
Tra le prescrizioni e i problemi identificati durante l’ispezione c’era una crepa nello scafo della nave; il contratto di lavoro dei marittimi era scaduto e la qualità dell’olio combustibile non era a norma Marpol.
Un cantiere navale di Klaipeda, in Lituania, ha vinto una gara d’appalto per effettuare le riparazioni, ma il Governo lituano, quando è venuto a conoscenza del carico, ha detto che alla nave non sarebbe stato permesso di entrare nel porto. La soluzione proposta era quella di scaricare il carico di nitrato di ammonio e i proprietari del cantiere hanno detto che potevano fornire loro lo stoccaggio per il carico.
Intanto, la nave era in navigazione e sarebbe dovuta arrivare al cantiere di Klaipeda ieri, 22 settembte: questo sta sollevando preoccupazioni da parte di più Autorità che non riescono a comprendere l’itinerario della nave.
I funzionari danesi hanno detto che la nave potrebbe entrare nello Skagerrak, lo stretto che porta nel Baltico, questo fine settimana, anche se stanno notando che non sono state presentate richieste per un pilota. Anche la flotta ombra di petroliere che serve l’industria petrolifera russa è nota per effettuare il transito senza l’aiuto di piloti.
I media lituani riportano anche che i funzionari portuali hanno dichiarato di non aver ricevuto una richiesta per l’ingresso della nave nel loro porto. Hanno ribadito la posizione del Governo secondo cui la nave non sarebbe stata autorizzata a entrare a Klaipeda senza aver scaricato il carico. Inoltre, la Lituania richiederà una dichiarazione che attesti che la nave non ha alcuna relazione con “Agenzie governative di paesi ostili”.
I funzionari del cantiere navale occidentale in Lituania ipotizzano che la nave stia cercando un porto disposto ad accettare il carico in modo che possa scaricare. I proprietari e gli operatori della nave non rispondono alle richieste dei media. La Norvegia aveva precedentemente affermato che le Autorità di Malta stavano gestendo la situazione con il Registro Navale DNV, società che ha certificato la classe della nave e con gli assicuratori.
Durante lquest’ultimo week.end, lo stato della nave rimane “in navigazione” utilizzando il motore, ma il rimorchiatore rimane nelle vicinanze. Continua a mostrare la sua destinazione come Lituania, ma ora la data di oggi, del 23 settembre. I funzionari lituani hanno ribadito la loro posizione che non permetteranno alla nave di entrare nel porto a meno che non abbia scaricato il carico pericoloso.
Intanto, la Danimarca sta limitando il transito della nave nelle sue acque.