Porto di Monfalcone: operatori pronti ad investire

Gli operatori del porto di Monfalcone hanno confermato il loro interesse a essere presenti e a investire nello sviluppo della scalo, purchè questo possa avvenire all’interno di un disegno di respiro strategico e con una governance chiara e trasparente.

Lo hanno ribadito in un incontro promosso dall’assessore regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Riccardo Riccardi, che si è svolto nella sede della Regione a Udine. Gli imprenditori portuali erano guidati da Raffaele Bortolussi, presente anche Maurizio Maresca per conto di Unicredit Logistics.

Gli operatori, in particolare, hanno riconfermato piena condivisione e sostegno al progetto avviato dalla Regione di costituire per legge un’Agenzia in grado di attivare e gestire la piastra portuale e logistica alla radice del Corridoio Adriatico-Baltico, un Ente che abbia il ruolo di regolatore del porto.

Lo scalo ha infatti grandi potenzialità di sviluppo, soprattutto per le ampie aree alle spalle delle banchine, pari a 5 milioni di metri quadrati. Però gli operatori sono preoccupati per i ritardi nell’avvio dei lavori di dragaggio del canale di accesso, che potrebbero compromettere non solo l’acquisizione di nuovi traffici ma anche quelli esistenti, con negative ricadute per il territorio.

Salvatore Carruezzo