Il 53° Nautico di Genova rilancia il comparto nautico italiano : Governo e Fisco riaccendono la “voglia di mare” per diportisti e porti turistici . L’Associazione italiana dei porti turistici aderente a UCINA Confindustria Nautica e a Federturismo , ASSOMARINAS, con oltre 1000 cataloghi distribuiti ad altrettanti “armatori” nei 5 giorni di fiera, traccia un primo positivo bilancio.
“La nostra rete nazionale che conta una novantina di porti dalla Liguria al Friuli Venezia Giulia passando per Sardegna e Sicilia – spiega il presidente Roberto Perocchio – ha immediatamente percepito dai numerosissimi contatti con il pubblico e gli operatori presenti al Salone una rinnovata fiducia nella possibilità di ripresa del turismo nautico grazie anche ad un palese interesse per le nostre modernissime strutture realizzate nell’anno in corso come Marina del Gargano , il Porto Turistico di Pisa, , quello di Cecina , Marina Sveva in Molise, Cala del Sole a Licata , Marina Santelena a Venezia o come altre di minori dimensioni quali, per esempio, Marina Cala dei Sardi in Costa Smeralda o il Boat Service di Trapani”.
In pieno accordo con UCINA dal Salone di Genova Assomarinas in collaborazione con Navis e Yacht Pass (n.d.r. azienda leader che ha realizzato un network informatico con soluzioni gestionali per porti e cantieri ), ha lanciato , a tutto campo, la sua sfida “ per sciogliere, con l’aiuto di un Governo più stabile – come ha assicurato il ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi nella sua visita al Salone – quei nodi normativi-burocratici ancora irrisolti e necessari – ha ribadito Perocchio – a ridare ossigeno alle nostre imprese turistico-nautiche”.
Obiettivi prioritari restano : il superamento del contenzioso in tema di canoni retroattivi; la nuova regolamentazione per il rinnovo delle concessioni demaniali; la disciplina dei “marina resort” per l’applicazione di un regime IVA di tipo turistico; l’attuazione del registro elettronico per le imbarcazioni per l’attenuazione dei controlli in mare da parte delle forze dell’ordine; la revisione del Codice della Nautica sulla base della legge delega al Governo e la riforma della legge 84/94 sulle autorità portuali.
Argomenti questi che sono stati anche al centro dell’assemblea generale di Assomarinas che si è tenuta prima del Nautico presso la Darsena Le Saline Sporting Club di Chioggia nella quale grazie agli interventi dell’assessore regionale del Veneto alle Infrastrutture Renato Chisso, del consulente fiscale di Federturismo prof. Franco Vernassa e dell’avv.prof. Stefano Zunarelli e di altri esperti del settore , era stata fatta un’analisi ampia e precisa sui recenti provvedimenti varati dal governo che oggi, come detto, fanno ben sperare nella ripresa del comparto.