Consiglio Regione Puglia: audizione del Propeller di Taranto in Commissione

Bari-Giovedì 25 luglio prossimo, alle ore 11.30, i lavori della IV Commissione (Attività Produttive) – Regione Puglia – saranno interessati dall’audizione del Presidente del Propeller Club Port of Taras, e coordinatore per l’area Adriatica/Ionio, Com. te Michele Conte sul tema “Situazione delle Agenzie marittime nella città di Taranto”.  La richiesta di audizione è stata sollecitata dal Consigliere Gianni  Liviano, in data 27/06/2019 con il nr.2228, su “emergenza Agenzie marittime di Taranto”.

Liviano afferma: “Se fossero vere le notizie che circolano con insistenza in città, ovvero che la società LBH ITALIA avrebbe costruito importanti relazioni economiche con ArcelorMittal finalizzate potenzialmente alla gestione dell’intero traffico marittimo e che la stessa, pur avendo sede legale a Taranto, risulta essere integralmente controllata da un unico socio avente sede legale nell’Isola Anguilla, territorio britannico situato nei Caraibi e paradiso fiscale, il sistema delle agenzie marittime di Taranto correrebbe il serio rischio di essere penalizzato”.

Il Consigliere Liviano, con il collega Donato Pentassuglia, sono firmatari di una mozione con la quale si impegna il presidente della regione Puglia a farsi interprete con il Governo nazionale e con la società  ArcelorMittal, “ degli interessi economici e occupazionali delle agenzie marittime del territorio perché queste non debbano essere penalizzate dalla presenza della società LBH Italia”.  Con la stessa mozione si chiede perciò l’audizione in IV Commissione sulla questione del presidente dell’AdSP del Mare Ionio, Sergio prete,  del Senatore Mario Turco, del presidente regionale di Raccomar, del responsabile Raccomar di Taranto e del presidente Propeller Club Michele Conte.

Una situazione che il territorio ionico non può permettersi, viste anche le recenti decisioni di ArcelorMittal per l’avvio della cassa integrazione di ulteriori 1.400 lavoratori, oltre  alle minacce di chiusura totale dello stabilimento siderurgico di Taranto, nel caso in cui il Governo Lega-M5S  dovesse revocare il prossimo 6 settembre l’immunità penale per i proprietari dell’ex Ilva.  Sempre più il Propeller Club, grazie al suo ruolo super partes, è considerato interlocutore valido dalle nostre Istituzioni.

Abele Carruezzo