Tecnologie e applicazioni green al Porto del Pireo

Pireo. In occasione del ‘Green C Ports Project’- Green and Connected Ports – l’Authority del Porto di Pireo – PPA S.A. – ha organizzato uno speciale evento ibrido -in collaborazione con l’ICCS di NTUA, il Comune del Pireo e le Compagnie Glomar e ZEN Travel. Un progetto europeo avviato a giugno 2019 ed ha come capofila la Fundación Valenciaport ed è finanziato dal programma CEF.

I beneficiari sono: Autorità Portuale di Valencia (Spagna); dbh Logistics IT AG (Germania); AdSP del Nord Adriatico porti di Venezia e Chioggia (Italia); Institute of Communication and Computer Systems (Grecia); Baleària Eurolíneas Marítimas S.A. (Spagna); Vira Gas Imaging, S. L.(Spagna); Municipio di Pireo (Grecia); Pireo Porto Authority (Grecia); ZEN Travel Touristikes Epixeiriseis Etairia Periorismenis Efthinis (Grecia); Global Maritime Enterprises LTD (Grecia); Gas to Move Transport Solutions S. L.(Spagna).

All’evento, svoltosi ieri 24 maggio ad Athens Marriott, sono stati presentati i primi risultati del progetto riguardanti le specifiche e l’installazione della rete di sensori ambientali e l’implementazione della piattaforma informatica pilota presso i porti partecipanti.

Presenti : il Com. te Weng Lin, DCEO Piraeus Port Authority S.A., Dr. Evangelos Kyriazopoulos, Segretario generale dei porti, della politica portuale e degli investimenti marittimi – Ministero degli Affari Marittimi e delle Politiche Insulari, Sig.ra Antonia Karakatcani, vicesindaco della Direzione dell’Ambiente e del Paesaggio, Comune del Pireo e Stefano Campagnolo del Progetto presso CINEA, Commissione Europea.

Il Progetto ‘Green C Ports’ prevede l’installazione di una rete di sensori per la misurazione dei dati ambientali e meteorologici (temperatura, pressione atmosferica, umidità, qualità dell’aria, rumore, emissioni delle navi), oltre all’implementazione di una piattaforma tecnologica per il monitoraggio dell’impronta ambientale con notifiche in tempo reale.

Il progetto è implementato in sei porti tra cui il porto del Pireo è considerato un pioniere nell’applicazione di tecnologie e applicazioni green nei porti europei. La gamma di tecnologie e strumenti di digitalizzazione sviluppati crea un nuovo quadro operativo per i porti e il Pireo può diventare un punto di riferimento per altri porti a livello internazionale.

I risultati che s’intendono conseguire con tale progetto sono:

  • Miglioramento della situazione ambientale dei porti e delle città portuali; – Riduzione delle emissioni di CO2 e degli inquinanti derivanti dalla combustione di combustibili fossili originati dalle attività portuali; – Produzione di energia da fonti rinnovabili.

Nella seconda parte dell’evento, i partner del progetto hanno presentato in dettaglio le azioni pilota riguardanti l’installazione di sensori d’inquinamento acustico e atmosferico e di piattaforme di gestione dei dati nei porti partecipanti allo scopo di prevedere e notificare i livelli di rumore e la qualità dell’aria, nonché emissioni di CO2 al porto del Pireo e Valencia.

Inoltre, la riduzione del traffico portuale e delle emissioni di CO2 al porto di Valencia e l’ottimizzazione degli scali delle navi a causa delle cattive condizioni meteorologiche nel porto di Venezia, ecc.
L’attuazione del progetto ‘Green C Ports’ è un’iniziativa chiave della Pireo Port Authority, nel contesto del più ampio quadro strategico aziendale olistico dell’azienda verso la protezione dell’ambiente e la gestione efficace degli impatti dei cambiamenti climatici, attraverso azioni sistematiche e realmente mirate per aiutare ulteriormente a portare avanti lo sviluppo e fungere da modello nelle principali questioni ambientali.

Abele Carruezzo