La piattaforma crollata fa cadere il serbatoio di stoccaggio del petrolio nella baia di Terrebonne

(Image courtesy USCG)

Terrebonne Bay. Sono in corso azioni anti sversamento dopo il rilascio di una notevole quantità di petrolio da un serbatoio di stoccaggio crollato su una piattaforma nella baia di Terrebonne, in Louisiana.

La fuoriuscita dell’altro giorno è avvenuta a circa 16 miglia a Ovest di Port Fourchon, un hub per il supporto dell’industria petrolifera. Una parte della piattaforma presso la struttura dell’isola di Caillou di Hilcorp ha subito un cedimento, provocando la caduta in acqua di un serbatoio di stoccaggio, con la fuoriuscita di petrolio greggio, stimata da Hilcorp intorno ai 14.000 galloni (52.995,9 litri). L’Unità di Sicurezza Marittima della Guardia Costiera a Houma ha inizialmente ricevuto una notifica dal National Response Center in cui si affermava che la piattaforma ha subito un cedimento strutturale, causando la caduta in acqua di un serbatoio e la fuoriuscita di petrolio.

La Guardia Costiera degli Stati Uniti (USCG), con una nota, afferma che non è stato segnalato alcun impatto sulla fauna selvatica e la causa esatta dell’incidente è sotto inchiesta. La Guardia Costiera è intervenuta sul posto per supervisionare i lavori di contenimento. Finora sono stati dispiegati circa 4.500 piedi (1.371,6 metri) di panne di contenimento, insieme a tre navi di scrematura e cinque navi di per contenere l’espandersi del petrolio.

Intanto, ieri, è stato emesso un avviso di salute pubblica in risposta a tale fuoriuscita di petrolio; l’avviso del Dipartimento Sanitario Statale avverte le persone di stare lontano da aree interessate a chiazze di petrolio o con odore di petrolio, evitando il contatto diretto della pelle e non condurre le barche attraverso tali chiazze d’olio.
Il General Account Office (Ufficio che coordina le azioni di contrasto alle fuoriuscite di petrolio) della Louisiana stima che ogni anno nello Stato vengano sversati più di 330.000 galloni (1.249.185,9 litri) di petrolio. Decine di fuoriuscite sono state segnalate l’anno scorso dopo che l’uragano Ida è atterrato vicino a Port Fourchon.

La Louisiana è il secondo produttore di petrolio greggio e il quarto produttore di gas naturale negli Stati Uniti, secondo la Grow Louisiana Coalition. Circa 18 raffinerie si trovano nello Stato e l’industria genera circa 260.000 posti di lavoro; e comunque la Coalizione fa notare che le fuoriuscite hanno evidenziato la necessità di una migliore supervisione degli oleodotti e gasdotti offshore, comprese le oltre 26.000 miglia di linee attive e inattive nel Golfo del Messico.
Hilcorp è una Compagnia petrolifera privata specializzata nella gestione di giacimenti petroliferi più vecchi e maturi e infrastrutture energetiche precedentemente sviluppate.

Il giacimento dell’isola di Caillou è entrato in produzione per la prima volta nel 1960 sotto l’attività dell’Union Oil Company, secondo i resoconti d’archivio. La proprietà è stata successivamente trasferita alla Texaco, poi alla Chevron, quindi alla Hilcorp, secondo i registri dello stato di pozzo.

La maggior parte dei pozzi del campo sono registrati come ‘chiusi’ e abbandonati. I critici di Hilcorp affermano che la società ha un record irregolare rispetto alle major petrolifere quotate in borsa, le cui attività più vecchie sono acquisite e gestite dall’ Hilcorp.

In Alaska, dove Hilcorp gestisce il giacimento di Prudhoe Bay, la Commissione Statale per la Conservazione del Petrolio e del Gas ha accusato l’azienda di una ‘storia sostanziale di non conformità’. Secondo un recente rapporto di Ceres basato su dati federali, Hilcorp è anche il più grande estrattore di metano nell’industria petrolifera e del gas statunitense.

Abele Carruezzo