The Royal Escape Race: si parte il 27 maggio

Anche da queste parti si eseguono regate d’altura: la Royal Escape Race è la più grande regata d’altura,  che si svolge sulla costa meridionale dell’Inghilterra, al largo del Solent. Il Solent è un zona di mare di passaggio di grande importanza per la navigazione sia commerciale che turistica/passeggeri. Sono molto praticati gli sport d’acqua, come la vela; è protetta dall’Isola di Wight ed ha un’onda di marea molto complessa, che ha favorito il successo economico-marittimo del Porto di Southampton. L’area ha grande importanza ecologica e paesaggistica, per gli habitat costieri e d’estuario lungo le sue rive. Gran parte di questa zona costiera è stata dichiarata “Area speciale marina protetta”. Del Solent fa parte il Parco Nazionale della New Forest e l’area naturalistica dell’Isola di Wight. La regata si svolge ogni anno con una flotta mista di imbarcazioni a vela monohull (monoscafo) che partono dal largo di Brighton Palace Pier, percorrendo tutto il Canale della Manica fino a Fécamp sulla costa della Normandia francese. La regata prevede una distanza di 67 miglia nautiche con la partecipazione di molte squadre, dalle più preparate a quelle della prima volta, e con yacht che vanno dai più sofisticati nei materiali al carbonio fino a quelli classici. Inoltre, storicamente, la regata ricorda la celebre fuga attraverso il Canale della Manica del Re Carlo II dall’Inghilterra, nel 1651. Si tratta di una traversata semplice; fin dall’inizio tra gli Piers Brighton le vele manterranno rotte verso est o verso ovest a seconda della direzione del vento per un paio di miglia, prima di virare in direzione Sud, lasciando a dritta il battello-fanale “Greenwich”; da questo “point” le barche faranno vela su  Fécamp. A parole è semplice, ma sappiamo tutti che le condizioni di vento variabile e le velocità delle correnti faranno le differenze, soprattutto sul versante francese; l’esperienza dice che questa regata si vince sulle ultime cinque miglia. La Royal Escape Race è organizzata ogni anno dallo Yacht Club Sussex che con un team di volontari mette a disposizione energia, idee ed esperienza per rendere l’evento possibile.

Corrispondente da Londra
Em. Carr.