Aniene 1ª Classe Bmw Drive & Sail vince la Giraglia Rolex Cup in classe Orc

Un successo voluto ed arrivato insieme al team del Bmw Match Race Academy capitanato dalla coppia Pelaschier – Ferrarese, vere leggende della vela Italiana, insieme ai quattro fortunati vincitori del concorso indetto dalla casa automobilistica tedesca che hanno vissuto un’esperienza irripetebile.

E’ la Giraglia dei record: Esimit Europa 2 di Igor Simcic taglia la linea di arrivo – posata davanti a Sanremo – stabilendo il nuovo record di percorrenza con un tempo di 14 ore, 56 minuti e 16 secondi. Partenza spettacolare con mistral a 30 nodi di intensità per la prova d’altura della 60ª edizione della Giraglia Rolex Cup, manifestazione organizzata dallo Yacht Club Italiano con la collaborazione dello Yacht Club de France, della Société Nautique de Saint Tropez e dello Yacht Club Sanremo e con la partnership di Rolex.

Al via sono 170 le imbarcazioni, molte hanno buttato la spugna per motivi tecnici, i giorni delle prove costiere hanno messo a dura prova i teams prensenti a Saint Tropez. La flotta prende il poco dopo le dodici (12.20 Gruppo 0, 12,28 Gruppo A, 12,38 Gruppo B) affrontando il percorso di 242 miglia sulla rotta Saint Tropez-La Fourmigue-Giraglia-Sanremo. E’ una partenza col freno tirato per il Tp52 Aniene 1ª Classe Bmw Drive & Sail, prima di tutto la sicurezza, navigare senza forzare è l’ingrediente principale per far bene.

Come da previsioni meteo il mistral a 30 nodi di intensità accompagna la flotta lungo il primo tratto della regata, intensificandosi nei pressi dello scoglio della Giraglia fino a raggiungere punte superiori ai 40 nodi.

Dopo una partenza in sicurezza il Tp52 Aniene 1ª Classe Bmw Drive & Sail inizia il bordeggio più verso terra, dove le raffiche sembrano meno “impressionanti” in modo da condurre al meglio l’imbarcazione. Girate le formiche il vento si intensifica, inizia la “poggiata”, vera e propria cavalcata per oltre ottanta miglia con velocità impressionanti, si viaggia sempre sopra i venti nodi di velocità, con punta a 28.4. Il moto ondoso non da tregua, onde sopra i tre metri. A bordo il team lavora alla grande manovre e conduzioni perfette, turni al timone, Mauro Pelaschier – Simone Ferrarese -Stefano e Simone Spangaro. Alle 23,50 arriva il giro dello Scoglio della Giraglia, boa naturale, l’aria non cala, c’è la sensazione che possa essere “la regata perfetta”. Bolina larga e lasco, qualche cambio vela per andare al massimo ed il gioco è fatto, arrivo alle 9,30 in quel di Sanremo. Successo alla prima partecipazione, Aniene 1ª Classe Bmw Drive & Sail entra nella leggenda con un successo cercato e voluto con tutti i mezzi. I 4 vincitori del concorso Bmw Drive & Sail porteranno nel cuore un’esperienza irripetibile .

“Regata maschia e selvaggia – sono le prime battute di Roberto Ferrarese – è stata un’esperienza incredibile, sotto il profilo sportivo e umano. Il nostro obbiettivo era quello di far bene e di far divertire i 4 concorrenti del concorso Bmw Drive & Sail. Mauro Pelaschier e mio figlio Simone hanno dato un contributo importante per questa vittoria insieme al gruppo dell’Aniene, che ha dimostrato di essere un team di altissimo livello e meritano il titolo italiano off shore. Abbiamo avuto sempre condizioni impegnative, non siamo stati nemmeno un minuto asciutti, mi ripeto, è stata una regata entusiasmante.”

“L’adrenalina non ci ha lasciato nemmeno un secondo – gli fa eco Giorgio Martin – è stata una regata impegnativa e faticosa, era un obbiettivo importante che abbiamo raggiunto in sicurezza e con una grande prova di tutti i ragazzi a bordo. Questa Joint Venture con il team della Bmw Match Race Academy ha dato i suoi frutti. Raggiungere velocità costanti sopra i 20 nodi con punte fino a 28 la dice tutta sulle condizioni. Abbiamo affrontato tratti di mare molto impegnativo, ma l’esperienza dell’equipaggio ha fatto la differenza. Dedico questa vittoria agli amici del Circolo Canottieri Aniene che ha sempre creduto in questo gruppo e a Bmw che ha voluto cavalcare con noi quest’onda della Giraglia Rolex Cup dei record.”