Il Trofeo Princesa Sofia Iberostar di Palma di Maiorca verso l’epilogo

PALMA DI MAIORCA – Primi verdetti al Trofeo Princesa Sofia Iberostar, appuntamento d’esordio del circuito continentale riservato alle dieci Classi Olimpiche (EUROSAF Champions Sailing Cup) che da lunedì è in corso di svolgimento nelle acque della baia di Palma di Maiorca.

Oggi, nella penultima giornata di regate corsa nuovamente in condizioni di vento leggero, mai oltre i 10 nodi d’intensità, molto instabile come direzione, si sono concluse tutte le prove con le flotte al completo, decisive per la definizione dei migliori equipaggi di ogni classe che domani scenderanno in acqua per le Medal Races finali: la classica regata secca a punteggio doppio riservata ai top ten della classifica per Laser Standard, Laser Radial, Catamarano Nacra 17 e Doppi 470 (uomini e donne); tre prove con il “Theatre style racing”, sempre con i top ten della graduatoria, per i Doppi acrobatici 49er e 49er FX; una prova secca, ma aperta solo ai migliori cinque con punteggio azzerato per tutti, per il Singolo per equipaggi pesanti Finn; e infine quarti di finale (i primi 12, anche in questo caso con punteggio azzerato per tutti), semifinali (5) e finale a tre per le Tavole RS:X, con possibilità dunque per tutti di andare a medaglia.

Regate conclusive che potranno contare sulla presenza di ben sette equipaggi azzurri della Squadra Nazionale diretta da Michele Marchesini, che potevano essere otto se il giovane equipaggio formato da Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) oggi non fosse stato costretto a ritirarsi dalla competizione, quando era ottavo in classifica, per un trauma distorsivo al ginocchio destro di cui è stato vittima Calabrò, infortunio che sarà esaminato ulteriormente al rientro in Italia.

In Medal Race, quindi, Elena Berta e Sveva Carraro (CC Aniene-Aeronautica Militare) nel Doppio 470 femminile, quarte in classifica, a soli cinque punti dal podio, dopo un’altra ottima giornata (3-2-14 lo score odierno); Mattia Camboni, tesserato per le Fiamme Azzurre, e Carlo Ciabatti (Windsurfing Club Cagliari), nella Tavola RS:X uomini; Marta Maggetti nell’RS:X donne; Francesco Marrai (Fiamme Gialle), secondo a 7 punti dall’inglese Hanson nella classifica del Singolo Laser Standard dopo un’altra vittoria parziale ottenuta oggi (buono il 23mo posto di Marco Benini del CC Aniene); Ruggero Tita e Caterina Banti (Fiamme Gialle-CC Aniene), ottavi nel Catamarano per equipaggi misti Nacra 17 alla prima esperienza esperienza internazionale in coppia dopo il cambio di classe di Tita, passato dal 49er al Nacra; Maria Ottavia Raggio e Paola Bergamaschi (CV La Spezia-SC Garda Salò), decime nel Doppio acrobatico 49er FX con un bel quarto posto nella terza prova di oggi. Un risultato complessivo di assoluto rilievo, considerando il livello dei partecipanti a questo Trofeo Princesa Sofia, con concrete possibilità di podio per Marrai, Berta-Carraro, Camboni, Ciabatti e Maggetti.

Questi i risultati finali degli azzurri nelle altri classi: Erica Ratti e Francesco Porro (CV3V-CC Aniene) sono undicesimi, a soli due punti dai decimi, nella classifica dei Nacra 17, chiusa dagli altri azzurri Gianluigi Ugolini e Maria Giubilei (Compagnia della Vela di Roma-CV Ventotene) al 14mo posto; nel Laser Radial, Carolina Albano (CV Muggia) è 22ma, Silvia Zennaro (Fiamme Gialle) 23ma, Valentina Balbi (YC Italiano) 33ma, Joyce Floridia (Fiamme Gialle) 35ma e Francesca Clapcich (Aeronautica Militare) 38ma; nel Doppio 470 uomini, i già citati Ferrari-Calabrò sono 16mi e Matteo Capurro-Matteo Puppo (YC Italiano) 18mi; nel Doppio 49er, Uberto Crivelli Visconti-Umberto Molineris (CC Aniene) sono 15mi; nel Finn, Alessio Spadoni (CC Aniene) è 18mo.