Lauderdale Yacht Club è il vincitore della XXXI edizione del Trofeo Marco Rizzotti

VENEZIA – Dopo una breve vacanza nelle acque dell’alto Adriatico, il Trofeo Marco Rizzotti torna in Florida. Lauderdale Yacht Club è il vincitore imbattuto di questa XXXI edizione della regata internazionale Optimist a squadre organizzata da Diporto Velico Veneziano e Compagnia della Vela. Sul podio anche la Nazionale Italia, uscita sconfitta solamente dallo scontro diretto con Lauderdale, e LISOT New York.

Seguono Slovenia 1, Veneto, Emilia-Romagna, NIC Catania, Yacht Club de Monaco, St. Petersburg Yacht Club, Paesi Bassi, Liguria, Yacht Club Santo Amaro, Slovenia 2, Weir Wood Sailing Club, Cercle de Voile Marseillan e la squadra serba Palilula / Gemax.

“La XXXI edizione è stata un successo malgrado il meteo avverso di sabato. Un ringraziamento alla squadra arbitrale, al Comitato di regata e a tutti i volontari” è il commento del General Manager Elio Camozzi, alla sua prima esperienza in questo ruolo dopo aver ricevuto il testimone da Corrado Scrascia che per anni è stato l’anima del Trofeo.

Dopo una prima giornata di regate particolarmente intensa con 70 regate in 7 ore e mezzo, sabato il maltempo si è abbattuto su Venezia e ha costretto a terra le 16 squadre provenienti da 4 continenti. Nel pomeriggio i ragazzi si sono imbarcati su un Alilaguna che li ha portati in Piazza San Marco per una piccola cerimonia di benvenuto a cui ha presenziato, a nome del Sindaco, la Presidente del Consiglio Comunale Ermelinda Damiano. Le regate si sono quindi concluse domenica. Sebbene ci sia stato qualche rallentamento iniziale dovuto ai continui salti di vento, il Comitato di Regata, presieduto da Dodi Villani, è riuscito a concludere per tempo tutte le 120 regate in programma, riuscendo ad assicurare l’incontro diretto tra tutti i team.

Tre i premi speciali assegnati quest’anno. Oltre ai due premi del Panathlon Club Venezia per il comportamento a terra e in mare, andati rispettivamente a Yacht Club Santo Amaro e St. Petersburg Yacht Club, è stato assegnato al velista più giovane, Ognjen Kerekes dalla Serbia, un premio in memoria di Giorgio Lauro, giudice internazionale scomparso 10 anni fa che aiutato a rendere famosa nel mondo questa manifestazione.