Tirrenia: accordo firmato e lavoratori salvi

Nella serata tarda di ieri, presso la sede della Confcommercio di Roma, è stato firmato l’accordo per la cessione della Società Tirrenia Spa in A.S. alla Compagnia Italiana di Navigazione Srl (Cin); le due società erano rappresentate dal Commissario Dott. D’Andrea assistito dall’avvocato Salonia per la Tirrenia e dall’A.D. Morace con l’avvocato Maggi per la Cin.

Il percorso di risoluzione delle trattative è stato lungo e qualcuno lo ha paragonato a quello della vertenza “Alitalia”. La definizione della vertenza “Tirrenia” è subordinata alle procedure di verifica dell’antitrust europea; intanto i Sindacati hanno ottenuto un quadro di garanzie di utilizzo di tutti i lavoratori che transiteranno nella nuova società, mantenendo i diritti normativi/economici acquisiti.

Ancora, i sindacati auspicano che un tale accordo possa costituire una base di riferimento per il nostro governo nel sostenere ogni iniziativa nei confronti delle Autorità Europee per la risoluzioni delle verifiche in atto. La vertenza riguarda circa 2000 lavoratori, tra quelli fissi e quelli stagionali, e la nuova Compagnia di Navigazione assorbirà tutto il personale, sia quello navigante che amministrativo.

La Compagnia Italiana di Navigazione è un Consorzio che fa capo agli armatori Gianluigi Aponte (Snav e MSC), Manuel Grimaldi(Grimaldi Lines), Vincenzo D’Amato (Moby); l’offerta con cui Cin ha vinto la gara riguarda 380 milioni di euro e lo Stato contribuirà all’esercizio per 8 anni con 72 milioni di euro l’anno.

Abele Carruezzo