Accordi marittimi saltati sui mercati Asia-Europa

Sarà spietata, il prossimo anno, la concorrenza sul commercio Asia-Europa: i maggiori global carrier stanno mettendo a regime nuove strategie per rafforzare le loro alleanze, per aumentare la loro capacità di incidere il mercato,ed essere più presenti nei focal-point dello shipping mondiale.

La scorsa settimana, le due grandi aggregazioni del trasporto marittimo, la Grand Alliance (Hapag-Lloyd, NYK: Nippon Yusen Kaisha Line, OOCL: Orient Overseas Container Line ) e la New World Alliance (APL:American President Lines, HMM: HYUNDAI Merchant Marine, MOL: Mitsui O.S.K. Lines) hanno annunciato la creazione di un “G6 Alliance”, aumentando la capacità di stiva con l’aggiunta di altre sei  carriers sul mercato consolidato di Asia-Europa; nove servizi di linea con un più risolutivo “transit times” su più di 40 porti in Asia, Europa e nel Mediterraneo, inclusi i liners del Bohai e del Baltico.

Tutto ciò in risposta all’annuncio della Alleanza tra la svizzero-italiana MSC-e la francese CMA CGM Group di formare una partnership con una base operativa più ampia, per ottimizzare l’uso delle rispettive flotte, migliorare i tempi di transito e aumentare le presenze in più mercati, tra le linee di traffico dell’asse Asia- Nord Europa, Asia- Africa meridionale e tutti i mercati del Sud America. Entrambe le iniziative, nate per contrastare il colosso Maersk, che attualmente offre la più completa copertura dell’asse Far East-Nord Europa e la linea “Daily Maersk” lanciata nel mese di ottobre.

Queste due nuove alleanze, fanno presagire che la lotta per la supremazia dei mercati commerciali di Asia-Europa è destinata a continuare e perfino potrà provocare una crisi seria per le altre compagnie del trasporto marittimo per tutto il 2012. Ancora, lo scorso mese, le compagnie di navigazione della CKYH- alleanza tra Cosco, K-Line, Yang Ming e Hanjin Shipping- si sono ristrutturate, operando con cinque loops settimanali, garantendo il full-service marittimo sulle rotte dall’Asia verso la East-Coast degli U.S..

Sebbene la Evergreen non farà parte dell’alleanza CKYH, l’impegno della Compagnia di Taiwan sarà più intenso, soprattutto tra i porti dell’Asia, del Mediterraneo e del Nord-Europa. Le compagnie di trasporto avranno un ‘ultima occasione per alzare i tassi a gennaio 2012, prima del nuovo anno lunare, che cadrà il prossimo 23 gennaio 2012. Tuttavia, con un outlook più debole per le esportazioni cinesi del prossimo anno, ogni “utile” sarà probabilmente di breve durata.

La tanto auspicata razionalizzazione dei servizi di trasporto tra Asia-Europa tarderà ancora prima di consolidarsi del tutto, rimuovendo quella capacità di stiva in eccesso; anche se si prevede un aumento del booking dei cantieri navali. Intanto, nell’ultimo mese di novembre, sono state demolite più navi portacontenitori rispetto a qualsiasi mese degli ultimi due anni; navi per la maggioranza “panamax” e vecchie di 20 anni.

Abele Carruezzo