Contship e TiL hanno raggiunto un accordo per il controllo di MCT

Accordo raggiunto tra Contship Italia e TiL per il controllo di Medcenter Container Terminal S.p.A. a Gioia Tauro

L’accordo preliminare prevede la cessione della quota del 50% di CSM Italia Gate, di proprietà di Contship Italia S.p.A., a Itaterminaux S.à.r.l., l’azienda interamente controllata da Terminal Investment Ltd. (TiL).

L’accordo preliminare, le cui condizioni rimangono confidenziali, è soggetto ad approvazione da parte delle autorità di regolazione.

 

Milano-Contship Italia S.p.A. e Itaterminaux S.à.r.l., azienda interamente controllata da Terminal Investment Ltd (TiL) hanno sottoscritto un accordo preliminare per la vendita del 50% delle azioni detenute da Contship Italia S.p.A. in CSM Italia Gate S.p.A., la società che detiene il 100% di MCT – Medcenter Container Terminal S.p.A.

MCT è concessionaria delle attività presso il terminal container nel porto di Gioia Tauro.

TiL, che già deteneva il restante 50% di CSM Italia Gate S.p.A., al termine dell’operazione di vendita avrà il controllo del 100% del capitale azionario di CSM Italia Gate S.p.A.

I termini dell’accordo sono confidenziali e soggetti ad approvazione da parte delle autorità di regolazione.

Contship Italia S.p.A. esprime sincera gratitudine a tutti i dipendenti, clienti, fornitori e partner di MCT, tra cui la stessa TIL per tutto il supporto dimostrato verso le attività a Gioia Tauro. Un terminal le cui operazioni furono avviate da Contship 24 anni fa.

TiL vuole esprimere la sua gratitudine verso Contship Italia S.p.A. per l’eccellente collaborazione nel corso di questi anni ed in particolare durante le recenti trattative che hanno portato alla finalizzazione di questo accordo preliminare di acquisto.

Contship Italia è stata assistita da Delfino e Associati Willkie Farr & Gallagher LLP, nelle persone degli avvocati Maurizio Delfino, Stanislao Chimenti e Luca Leonardi. TiL è stata assistita da NCTM, nelle persone degli avvocati Carlo Grignani, Alberto Torrazza ed Ekaterina Aksenova.