Marsiglia, MEDports Forum 2019:I porti del Mediterraneo si uniscono per affrontare congiuntamente le politiche ambientali nel settore marittimo

Di Majo (AdSP): “Sostegno anche della Commissione europea nel rafforzare l’interconnessione delle Autostrade del Mare con le Reti Transeuropee di Trasporto”

Civitavecchia– A Marsiglia, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Francesco Maria di Majo apre i lavori del Forum MEDports 2019, l’Associazione dei porti del Mediterraneo che, con la recente adesione di Taranto e dell’Associazione dei porti del Marocco può, oggi, contare su ben 24 membri, raggruppando, dopo solo un anno dalla sua costituzione, tutti i paesi della sponda occidentale del Mediterraneo e gran parte della sponda sud orientale.

Nel corso del Forum sono intervenuti anche rappresentanti di diverse associazioni, come l’Associazione delle Camere di Commercio Mediterraneo (Ascame), MedCruise, IAPH (International Association of Ports and Harbors) e PMAWCA (Port Management Association of West and Central Africa), che hanno già manifestato il proprio interesse ad aderire a MEDports attraverso la stipula di specifici Protocolli d’Intesa.

Presenti anche i rappresentanti della Commissione Europea e di ESPO che stanno apprezzando quanto l’Associazione sta facendo per instaurare un’area di cooperazione operativa nel Mediterraneo, anche in termini di sostenibilità ambientale, e dare maggiore visibilità ai porti del Mediterraneo sulla scena del trasporto marittimo mondiale.

In tale ottica, l’Assemblea Generale che si è tenuta ieri ha confermato la disponibilità dei porti del Mediterraneo, ivi inclusi quelli nordafricani, di creare una zona ECA (Emission Control Area) in tale area.

“La presenza oggi, al Forum MEDports, del Segretario generale di ESPO e del rappresentante  del coordinatore delle Autostrade del Mare,  è la dimostrazione – afferma il presidente di Majo- dell’importanza che questa associazione sta assumendo anche rispetto alle politiche marittime europee ed in particolare delle Autostrade del Mare (AdM). In tale contesto è stato oggi sottolineato che,  in sede di revisione delle Reti Transeuropee di Trasporto, verrà rivolta particolare attenzione al collegamento di tali corridoi con le AdM”.

“Ciò è di buon auspicio – conclude il presidente dell’AdSP – per la concreta interconnessione dei corridoi euromediterranei con le reti TEN-T (così da beneficiare di politiche di sostegno da parte dell’UE) e, quindi, in futuro anche con i porti del Nord Africa e del Medio Oriente.  Per questo MEDports supporterà l’iniziativa europea di connessione del Trans-Mediterranean Transport Network (TMN-T) alle reti TEN-T”.