Portacontainer CERUS incendio sotto controllo

Brindisi. La nave portacontainer – ore 15.00 Local Time – si trova ancora all’ancora in rada nel porto di Brindisi, sotto la sorveglianza della Guardia Costiera di Brindisi e la motovedetta SAR CP 844 che fa la spola tra la nave e la Capitaneria di Porto; l’assistenza continua ed il controllo del rogo è affidato ai VV.FF. sez. marittima di Brindisi con la VF1091.
Intanto, le condizioni delle 23 persone dell’equipaggio risultano buone e non sono state segnalate conseguenze per l’ambiente marino, controllato dall’alto con immagini satellitari e aerei Guardia Costiera.

Il Centro operativo di Roma ha tenuto sotto osservazione la ‘Cerus’ durante l’avvicinamento e l’atterraggio in rada di Brindisi e ha emanato avvisi urgenti ai naviganti in transito, ha allertato la Sala Operativa del Comando Regionale della Guardia Costiera di Bari che ha assunto il coordinamento delle operazioni di soccorso ‘on scene’. Al momento della segnalazione la nave si trovava a 14 miglia da Vieste.

La Sala Operativa di Bari, poi, in accordo con il personale dei Vigili del Fuoco per la gestione dell’incendio a bordo, ha disposto che l’unita nave facesse rotta verso il porto di Brindisi (come poi ha fatto), affiancata dalle motovedette dei Comandi della Guardia Costiera di Vieste, Barletta, Monopoli, Bari e Brindisi che si sono avvicendate, oltre che da imbarcazioni degli stessi Vigili del Fuoco.

Intanto, la riunione operativa in Capitaneria del Porto di Brindisi Prima, ha disposto la visita ispettiva della Guardia Costiera (PSC) sulla nave, prima di riprendere il mare; sarà ispezionata da Ufficiali specializzati in sicurezza della navigazione, “per la verifica della sussistenza di tutti i requisiti di sicurezza e tutela ambientale”.

Abele Carruezzo