Alla Peyrani Sud la presidenza per la Sezione Marittimi Portuali e Trasporti di Confindustria Taranto

Taranto. Si è svolta l’Assemblea delle imprese del comparto che, con unità di intenti, ha indicato Paolo Luminoso (Peyrani Sud Spa – Divisione Trasporti) alla presidenza quale successore a Vladimiro Pulpo oggi Vice Presidente con delega ai Rapporti con la Grande Impresa.
L’elezione ha riguardato anche un componente del Consiglio Direttivo sezionale nella persona di Alfredo Scarci della Triton srl.

A conclusione dei lavori, il neo eletto Presidente ha rinnovato ai presenti la dichiarazione di impegno con la quale sta assumendo questo incarico, ringraziando tutti gli intervenuti per la fiducia accordatagli e per i contributi di idee e iniziative che perverranno da tutti i soci.
Luminoso, ingegnere, con 25 anni di esperienza nel settore dei cantieri, dei trasporti, del project cargo e del freight forwarding, intende – con un fondamentale lavoro di squadra – attivare tutte le possibili sinergie nel settore dei trasporti e marittimo.

Nelle logiche associative della sezione è confermato il ruolo centrale del porto di Taranto quale volano di sviluppo per il territorio ed attrattore di nuovi investimenti. In questo senso la sezione, rappresentativa delle professionalità di eccellenza del comparto, si impegnerà per valorizzare quei servizi legati alla portualità come la logistica la formazione e l’internazionalizzazione.

Peyrani Sud, grazie alla presenza, come impresa portuale, nei porti di Taranto, Brindisi, oggi anche di Manfredonia, è in grado di offrire da questi porti un servizio di logistica integrata che va dall’imbarco/sbarco di varie tipologie di merce, quale impiantistica eccezionale, general cargo, rinfuse, container e rotabili, al trasferimento nelle aree di stoccaggio all’interno del porto o in aree di proprietà, al successivo ricarico e trasporto per consegna al cliente finale. La Peyrani Sud è impegnata oltre ai trasporti marittimi e industriali in molti servizi di montaggio e manutenzione industriale, ordinaria e soprattutto specialistica con maggiore selettività dei settori di attività, che attualmente sono la siderurgia, cementerie, aerospaziale, automotive e pneumatici, turbine e alternatori nelle centrali elettriche, grandi gru portuali, impianti di filtraggio acque.