Rimorchiatore esegue autonomamente la prevenzione delle collisioni nel porto di Singapore

(Foto courtesy ABB del Tug Maju 510 mentre effettua la navigazione autonoma)

Singapore. Un rimorchiatore, adibito al servizio portuale, è stata la prima nave a essere verificata e certificata nella prevenzione delle collisioni autonomamente nel porto di Singapore, mentre la spinta del settore marittimo verso la tecnologia di guida autonoma continua a progredire.

ABB ha lavorato al progetto in collaborazione con Keppel Offshore & Marine (Keppel O&M). Le prove in mare, terminate con successo, hanno coinvolto il rimorchiatore Keppel Smit Towage Maju 510, utilizzato per verificare le capacità di prevenzione delle collisioni in modalità autonoma, grazie alla tecnologia ABB Ability™ Marine Pilot nel porto di Singapore.

In quella che si dice, essere una prima esperienza nel settore, il Maju 510 diventa la prima nave al mondo a ricevere la ‘notazione di navigazione autonoma e controllata a distanza’ dalla Società di Classificazione navale internazionale ABS (American Bureau of Shipping) e la prima nave battente bandiera di Singapore a ricevere anche la ‘notazione smart’ (agile e autonoma) dall’Autorità Marittima e Portuale di Singapore (MPA).
Maju 510, già nell’aprile 2021, aveva ottenuto da ABS, dopo le prove iniziali di funzionamento a distanza al porto di Singapore, la notazione di navigazione con telecomando.

Queste ultime prove hanno verificato il livello successivo di autonomia dimostrando consapevolezza della situazione automatizzata, prevenzione delle collisioni, e il controllo delle manovre fornito dalla tecnologia ABB.
Durante le prove, il rimorchiatore portuale, lungo 32 metri, ha dimostrato la sua capacità di evitare autonomamente le collisioni in vari scenari marittimi, come quando altre due navi si avvicinano simultaneamente su rotte in collisione e quando una nave vicina si comporta in modo irregolare.

Le prove sono state supervisionate da bordo di un altro rimorchiatore.
“Ho avuto il piacere di essere a bordo del Maju 510 durante le prove di prevenzione delle collisioni e di sperimentare la fluidità del rimorchiatore in modalità autonoma”, ha affermato Romi Kaushal, amministratore delegato di Keppel Smit Towage.
“Quello che ho trovato particolarmente impressionante è stato il modo in cui il sistema digitale ha identificato una o più situazione rischiosa nel percorso pianificato del rimorchiatore e ha risposto per impostare la nave su una nuova rotta più sicura. La nave si comportava come se fosse operata da un esperto comandante”.

In una precedente dimostrazione, anche questa di successo, della tecnologia autonoma di ABB, il traghetto passeggeri di classe ‘ice’, ‘Suomenlinna II’, è stato pilotato a distanza attraverso il porto di Helsinki utilizzando la stessa tecnologia ABB utilizzata dal Maju 510.

ABB afferma che la tecnologia di navigazione autonoma può consentire agli equipaggi di concentrarsi sulla situazione generale piuttosto che sull’esecuzione di manovre specifiche, ottimizzando anche le manovre per aiutare a prevenire incidenti, migliorare la produttività e ridurre il consumo di carburante e le emissioni.

“Siamo orgogliosi di basarci sulla nostra collaborazione con Keppel Offshore & Marine e di compiere un ulteriore passo avanti verso la realizzazione delle operazioni di rimorchiatore autonomo2, ha affermato Juha Koskela, Presidente della Divisione, ABB Marine & Ports.

“Le nostre soluzioni autonome sono progettate per supportare l’equipaggio nello svolgimento dei propri compiti nel modo più sicuro ed efficiente possibile. La stessa tecnologia può essere applicata a una varietà di tipi di navi, tra cui navi per installazioni di turbine eoliche, navi da crociera e traghetti”, ha concluso Juha Koskela.

Abele Carruezzo