SEALOGY 2022: Il primo giorno di fiera

Ferrara– Al salone di Ferrara è iniziata oggi SEALOGY, la manifestazione fieristica dedicata alla Blue Economy, che ospiterà fino a venerdì oltre 15 Paesi su scala internazionale per plenarie, seminari tecnici e laboratori a tema marittimo. Un momento di incontro e sintesi sullo sviluppo sostenibile delle attività legate al mare supportato dalla Commissione Europea.

In occasione della prima giornata si è svolto il convegno “Evoluzione del mondo mare: dal trasporto, alla pesca, alla gestione energetica – un panorama in costante evoluzione”.

Alessio MAMMI – Assessore regionale all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca – è intervenuto al convegno dichiarando “per la nostra regione acquacoltura e pesca rappresentano elementi importantissimi, con oltre 2000 imprese. L’Italia importa l’80% del pesce che consuma, quindi il settore ha grandi prospettive di crescita, anche in termini di creazione di posti di lavoro. In primavera ci saranno gli Stati Generali di pesca e acquacoltura in Emilia-Romagna, dove proporremo un accordo strategico e programmatico di rilancio delle filiere per i prossimi tre anni. Va inoltre tenuto presente che dall’UE avremo a disposizione 40 milioni di euro che vogliamo investire nelle imprese dei suddetti comparti al fine di implementare ricerca e innovazione, e per migliorarne l’approdo sui mercati. Le filiere legate al settore marino stanno attraversando un momento di difficoltà a seguito del cambiamento climatico che, come sappiamo, sta danneggiando e impoverendo i mari. Queste sono le filiere sulle quali dobbiamo investire, perché – nonostante le difficoltà – pensiamo che abbiano un grande futuro sia a livello produttivo sia a livello turistico e di valorizzazione territoriale nel suo complesso”.

Alessandro Balboni – Assessore Ambiente, Tutela degli Animali, Progetti Europei, Progetti di Partecipazione del Comune di Ferrara: “SEALOGY è una grande opportunità, perché riunisce esperti e leader del settore della Blue Economy sul nostro territorio. Ma lo è anche perché è un’occasione per sviluppare progettualità, creare contatti e realizzare una rete europea di collaborazione per la promozione dell’ambiente e della sostenibilità. Questo è molto importante soprattutto nell’ambito del mare, in considerazione della crisi climatica in atto. Il nostro territorio è fatto di mare e di acqua, e non valorizzare quest’ultima è un’opportunità persa”.

In merito alla sostenibilità dei mari sono poi intervenuti Antonello Testa – Delegato per l’Economia del Mare di Informare, azienda speciale della Camera di Commercio Frosinone-Latina – e Alessandro Giorgetti – Presidente Federalberghi Emilia-Romagna. Il primo ha dichiarato “La camera di commercio Frosinone-Latina da 10 anni si occupa di economia del mare, che ha 136 miliardi di valore aggiunto creato (tra diretto e indotto), ovvero il 9.1% su economia nazionale, e 900.000 addetti, il 3,7% dell’economia nazionale. Significativo come nel biennio 2019 2021, quello della pandemia, il numero delle imprese – nel settore dell’economia del mare – è cresciuto del 2,8% contro una decrescita dello 0,4% dell’economia nazionale. Considerando che questo è un settore in forte crescita, dovrà necessariamente essere sostenibile”.

Giorgetti ha poi evidenziato “SEALOGY è una fiera molto importante, un’occasione dove è possibile discutere della situazione ambientale, delle tecnologie e delle risorse che il mare può offrire e, soprattutto, delle risorse che può offrire un mare pulito, che rappresentano il meglio per tutte le attività economiche e commerciali”.