Hydrogen Europe: il ruolo dell’ammoniaca pulita

produzione di ammoniaca nell'UE

(Capacità di -27, Regno Unito e non – in milioni di tonnellate metriche; fonte )

L’industria dell’ammoniaca è indissolubilmente legata all’industria dell’idrogeno

Bruxelles. Il Dipartimento del settore Hydrogen Europe ha pubblicato un nuovo rapporto sul potenziale della produzione e dell’utilizzo di ammoniaca pulita in Europa. L’ammoniaca è già una merce strategicamente importante; ha una gamma di varie applicazioni nell’industria chimica, nella refrigerazione, nella mineraria, nella farmaceutica, ecc.

I 32 impianti di produzione di ammoniaca dell’UE hanno una capacità di produzione teorica di 17,7 milioni di tonnellate all’anno (circa il 10% del totale mondiale) e rappresentano circa un terzo di tutto il consumo di idrogeno in Europa (2,5 milioni di tonnellate all’anno tra gli impianti). Germania e i Paesi Bassi hanno la maggiore produzione di ammoniaca all’interno dell’UE-27 con capacità di circa 3 Mt ciascuno all’anno. Segue la Polonia con oltre 2,8 Mt di capacità all’anno.

L’introduzione della materia prima dell’idrogeno rinnovabile rappresenta un’ovvia opportunità per decarbonizzare l’industria in Europa; ma le potenziali applicazioni a valle dell’energia dell’ammoniaca necessitano di maggiore sostegno da parte dei responsabili politici. Supporto a valle ‘trascurato’!

Con l’elettrificazione di massa destinata a diffondersi in tutta l’UE (soprattutto nel settore edile), la potenziale domanda di picco di elettricità è destinata ad aumentare: potenzialmente più del doppio del carico di picco record di oggi in Germania entro il 2045, ad esempio. Insieme al suo utilizzo come combustibile nelle turbine a gas, gli autori del rapporto suggeriscono l’uso dell’ammoniaca come accumulo stagionale di energia (e notano gli sviluppi in Asia intorno alle turbine a gas alimentate ad ammoniaca). I costi del carburante dominano l’ (costo dell’elettricità livellato, Levelized Cost of Electricity) ma sono relativamente promettenti rispetto alle turbine a gas combinate con CCS ().

Nel settore dello shipping, il combustibile ad ammoniaca è l’opzione probabile per le navi di stoccaggio più grandi e ad alto contenuto di carburante.

Gli autori concludono che l’ammoniaca rappresenta un buon equilibrio tra densità energetica e costi del carburante relativamente bassi rispetto ad altri combustibili elettronici, soprattutto perché la sua produzione non è influenzata dai costi di approvvigionamento di CO2. La sua adozione beneficerà di obiettivi più rigorosi per i combustibili elettronici, oltre a un moltiplicatore d’incentivi per il suo utilizzo oltre l’obiettivo fissato dall’UE.

Lo sviluppo di politiche favorevoli per i segmenti della catena del valore che consumeranno ammoniaca rinnovabile, come i segmenti marittimo, del settore energetico e dei fertilizzanti, farebbe molto per accelerare la transizione energetica del settore.

Un esempio di tali misure di sostegno sarebbe un sotto-obiettivo per l’uso di una percentuale minima di e-carburanti entro il 2030 nel settore marittimo, insieme a un moltiplicatore per l’uso di e-carburanti al di sopra del sotto-obiettivo.

Anche lo sviluppo di schemi di certificazione dell’ammoniaca (e , Renewable Fuels of Non-Biological Origin, in generale), differenziando l’ammoniaca rinnovabile e a basse emissioni di carbonio dall’ammoniaca fossile non abbattuta, deve essere accelerato per creare fiducia nell’etichettatura dei prodotti. (vedasi i due Atti Delegati sull’idrogeno approvati dalla Commissione europea).

Hydrogen Europe è il leader europeo dell’idrogeno e dell’associazione di celle a combustibile che promuove l’idrogeno come fattore abilitante di una società a emissioni zero. Esso attualmente rappresenta più di 400 entità, di cui 328 membri del settore, 30 regioni dell’UE e 35 associazioni di cittadini europei. Le sue aziende associate sono di tutte le dimensioni e rappresentano l’intera catena del valore dell’idrogeno, dalla produzione al trasporto, alla distribuzione e all’uso finale dell’idrogeno. Pertanto, Hydrogen Europe rappresenta gli interessi comuni condivisi dalle parti interessate dell’industria dell’idrogeno nell’UE e svolge un ruolo cruciale nella promozione delle migliori pratiche, fornendo market intelligence e formulazione di politiche pubbliche efficaci.

intensità di GHG

(Obiettivi marittimi sui limiti d’intensità di GHG dell’energia utilizzata a bordo di navi rispetto al 2020; fonte Regolamento FuelEU Maritime la Commissione propone di limitare l’intensità di carbonio dell’energia utilizzata a bordo delle navi)