IMO: Valutazione di fattibilità tecnica sulla decarbonizzazione dello shipping

decarbonizzazione dello shipping

(Foto courtesy IMO)

Londra. Uno studio sulla capacità e la disponibilità di tecnologie navali a basse e zero emissioni di carbonio e di combustibili marini, commissionato dall’IMO nell’ambito del suo Future Fuels and Technology for Low- and Zero-Carbon Shipping Project (Progetto FFT), è stato presentato al Comitato per la Protezione dell’Ambiente Marino (MEPC 80).

Tra i risultati, lo studio suggerisce che è possibile raggiungere un percorso di decarbonizzazione più ambizioso rispetto al business as usual, con un livello di ambizione rafforzato e l’attuazione di altre misure di riduzione dei gas serra.

Lo studio è stato completato da Ricardo-AEA Ltd e DNV, nell’ambito della prima fase del progetto FFT. La Ricardo-AEA Ltd, opera come Ricardo Energy & Environment dal 2012, da quando Ricardo ha acquisito le attività operative e i dipendenti di AEA Technology.

Il progetto è stato lanciato nel settembre 2022, per sostenere la riduzione delle emissioni di gas serra derivanti dal trasporto marittimo internazionale. Fornisce analisi tecniche all’IMO a supporto dei dibattiti politici tenuti in seno al Comitato e ai suoi organi.

Sulla base dello stato di avanzamento individuato e delle proiezioni sull’adozione e diffusione globale di tecnologie e combustibili marini a basse e zero emissioni di carbonio, lo studio valuta diversi scenari di decarbonizzazione per il trasporto marittimo internazionale.

I risultati principali, compresa una relazione di sintesi dello studio, sono stati presentati al MEPC 80 (MEPC80/INF10), al fine di contribuire a informare gli Stati membri mentre lavorano alla revisione della strategia iniziale dell’IMO sui gas a effetto serra, fornendo un’analisi di fattibilità su possibili livelli di ambizione rafforzati.

Abele Carruezzo