Adriatic Sea Forum: Turismo marittimo dell’Adriatico e relazione città-porto

Adriatic Sea Forum

Dubrovnik. La sesta edizione dell’Adriatic Sea Forum ha ospitato il primo summit dei Presidenti delle varie Autorità Portuali dell’area adriatica, grazie alla collaborazione tra l’Assoporti italiana e Risposte Turismo. Obiettivo di questo primo incontro è stato il turismo marittimo dell’Adriatico e, in particolare, la relazione tra porto-città.

Il summit ha visto i Presidenti dei porti adriatici firmare una ‘dichiarazione d’intenti’ per realizzare momenti di confronto su temi d’interesse comune e di condivisione delle buone pratiche da utilizzare per superare sfide e criticità; si sono impegnati inoltre a svolgere iniziative congiunte, individuando insieme punti comuni per una collaborazione che possa valorizzare la regione.

Nel corso di questo incontro a porte chiuse, i Presidenti sono stati invitati a fare un punto sul traffico passeggeri in Adriatico e iniziare ad approfondire temi di reciproco interesse (es. il rapporto città-porto con le nuove sfide della gestione dei passeggeri in arrivo via mare, come contribuire a ridurre impatti ambientali, possibili iniziative congiunte a sostegno del traffico crocieristico e navale in Adriatico).

Ulteriori obiettivi e temi da approfondire saranno decisi prima del prossimo summit ed è previsto anche l’avvio di studi sui traffici e sui modelli di turismo passeggeri per migliorare quest’esperienza sia per i turisti sia per le comunità.

Per parte italiana hanno firmato la dichiarazione: i Presidenti delle Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale, del Mare Adriatico Centrale, del Mare Adriatico Centro-Settentrionale, del Mare Adriatico Settentrionale e del Mare Adriatico Orientale, nonché da Rodolfo Giampieri, presidente di Assoporti, e da Zeno D’Agostino, presidente dell’Associazione dei Porti Europei ESPO oltre che dell’AdSP dell’Adriatico Orientale.

Da parte croata, il documento è stato sottoscritto dalle Autorità Portuali di Dubrovnik, Ploce, Rijeka, Sebenico, Spalato e Zara e dal presidente dell’Associazione dei Porti Croati Tomislav Batur. Mentre, per la Grecia ha sottoscritto la dichiarazione l’Autorità Portuale di Igoumenitsa e per il Montenegro l’Autorità Portuale di Kotor.

Nella dichiarazione d’intenti, si legge che la collaborazione tra i porti adriatici rappresenta un tassello importante per l’area e i paesi coinvolti in una chiave di sistema.
Il Presidente di Assoporti ha evidenziato che “importante, a questo riguardo, è l’adesione di ESPO, che dà un taglio macro-europeo al progetto. L’Italia, ha rilevato Giampieri, si presenta compatta con tutti i presidenti dei porti delle AdSP dell’area adriatica, consapevoli di quanto la collaborazione sia un elemento fondante per affrontare il futuro del comparto. Sono molto soddisfatto di quanto raggiunto oggi, una firma che ha coinvolto quattro paesi della sponda adriatica non è una cosa di poco conto, oltretutto destinata ad allargarsi ancora”.

Abele Carruezzo

  • Si allega il video di presentazione del Prof. Francesco di Cesare Risposte Turismo.

https://www.youtube.com/shorts/O_E7DCWUVUY?feature=share