(Grafica courtesy by PortEconomics)
Rotterdam, Anversa-Bruges e Amburgo hanno mantenuto il loro doìminio nella classifica dei porti europei nel 2024, nonostante la grave instabilità geopolitica e le sfide alla sicurezza
Rotterdam. Il Prof. Theo Notteboom, Università Marittima di Shanghai, Cina PR / Università di Gand, Belgio / Università di Anversa, Belgio e membro di PortEconomics, ha compilato una tabella che mostra la crescita del TEU anno su anno nei primi 15 porti container dell’UE nel primo semestre del 2024.
Mentre il 2023 è stato caratterizzato da un calo del traffico da forte a moderato nella maggior parte dei porti, la prima metà del 2024 ha portato una crescita a due cifre in 7 dei primi 15 porti.
Gli effetti della crisi del Mar Rosso e le relative modifiche alla rete marittima sono rintracciabili nel Mediterraneo occidentale e sulla costa atlantica, con Sines, Barcellona e Valencia che hanno registrato una forte crescita.
La crescita di Gioia Tauro ha subito un’accelerazione nel primo semestre del 2024, mentre l’hub spagnolo di trasbordo Algeciras non ha beneficiato appieno delle condizioni di mercato favorevoli.
Il porto greco del Pireo subì pesanti perdite di traffico poiché il Mediterraneo orientale divenne un vicolo cieco marittimo a causa del drammatico calo dei transiti nel Canale di Suez.
I primi tre porti dell’UE hanno tutti registrato modeste variazioni di traffico nel primo semestre del 2024.
Il porto belga di Anversa-Bruges mostra la migliore performance tra i primi 3 con una crescita del 4,1% su base annua, quasi il doppio della crescita di Rotterdam.
Il volume di Amburgo ristagnava. Bremerhaven ha visto uno sviluppo del traffico molto sano. Inoltre, HAROPA – porto francese di Le Havre – ha ottenuto risultati particolarmente buoni rispetto ad altri porti della gamma settentrionale dopo un calo dei TEU nel 2023.
Verso la parte bassa della classifica, il Prof Notteboom evidenzia il porto di spagnolo di Las Palmas che è uscito dalla top 15, ma si sta costantemente avvicinando a Marsiglia, in Francia, riportando un volume totale di 1,32 milioni di Teu nel 2024.
Per quanto riguarda il Baltico, il porto di Danzica ha raggiunto una crescita a due cifre nonostante i lavori di ampliamento del terminal presso l’hub baltico in corso.
Se le attuali tendenze del traffico continueranno per tutto il resto del 2024, la classifica dei primi 15 vedrà alcuni cambiamenti entro la fine dell’anno. I porti del Benelux di Rotterdam e Anversa-Bruges rimarranno di gran lunga i più grandi porti container dell’UE.
Si prevede che Valencia supererà il Pireo per diventare il quarto porto dell’UE nel 2024 a una distanza rispettabile da Amburgo. Inoltre, Algeciras e Bremerhaven potrebbero superare il Pireo, spingendo il porto greco alla posizione 7, seguito da vicino da Barcellona. Si prevede che la francese HAROPA guadagnerà due posizioni per raggiungere la decima posizione in classifica.