Costa Concordia: per Gabrielli il relitto è stabile

Lo scafo della Costa Concordia al momento mostra stabilità, «non ci sono rischi che il relitto si muova». La rassicurazione arriva dal commissario delegato all’emergenza al Giglio, Franco Gabrielli. L’operazione di pompaggio del carburante dai serbatoi della Costa Concordia potrebbe «slittare di qualche ora», quindi da domani a domenica, ha aggiunto Gabrielli.

Al momento sono state messe le flange sotto i serbatoi, e stanno proseguendo le operazioni propedeutiche al pompaggio del combustibile condotte dai tecnici della Smith Salvage e della Tito Nero.
Costa Crociere sta predispondendo un «capitolato per le ditte interessate» per capire se la nave sarà smantellata e fatta a pezzi.

Le aziende interessate a questo tipo di intervento «sono poche nel mondo» e quando gli arriverà il capitolato «formuleranno le loro proposte». Per questo è presto per conoscere i tempi del recupero e la soluzione, resta in piedi anche l’ipotesi di provare a rimettere in asse la Concordia: «I tempi dipenderanno da quello che vorranno fare l’armatore e l’assicuratore» ha concluso Gabrielli.

Francesca Cuomo