Porto di Taranto: incontro per il Tct

In vista della definizione del protocollo d'intesa denominato “Accordo per lo sviluppo dei traffici containerizzati nel Porto di Taranto e il superamento dello stato d'emergenza socio economico ambientale” in fase di sottoscrizione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, si informa circa le risultanze degli incontri tenutisi tra le OO.SS. e i vertici della SpA.

Le parti hanno aderito a diversi incontri tenutisi presso gli uffici della e dell'Autorità Portuale per raggiungere un accordo sulla proposta di trasformazione della procedura di mobilità in .

Nel corso della riunione del 3 marzo u.s., le OO.SS. – confermando la posizione già assunta nel corso dell' incontro tra le parti tenutasi presso la in data 05.12.2011 – hanno sottoscritto l'”ipotesi di intesa alternativa alla riduzione del personale” presentata dalla SpA nel corso dell'incontro medesimo. Tale documento prevede la trasformazione della procedura di mobilità in CIGS.

In data odierna, presso la sede della scrivente, le OO.SS,, le RR.SS.UU., l'Autorità Portuale, la Provincia di Taranto e la Direzione Territoriale per il Lavoro di Taranto si sono riunite ed hanno preso visione della nota fax pervenuta in data odierna, con cui la TCT “prende atto della proposta risultante dalla riunione tenutasi in data 03.03.2012 pertanto si procederà all'Ufficio Provinciale del Lavoro come richiesto”.

Conseguentemente le Organizzazioni Sindacali e le RR.SS.UU., in considerazione della risposta pervenuta dalla società terminalista, ritengono abbandonata la procedura di licenziamento collettivo e restano in attesa dell'avvio della procedura di consultazione finalizzata all'intervento CIGS nei termini concordati ed in attuazione dell'Accordo Generale per lo Sviluppo dei traffici containerizzati del porto di Taranto in fase di sottoscrizione presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Foto: Simone Rella