STP Brindisi si dota di un catamarano per il traffico portuale locale

Brindisi. Nel proseguimento del piano strategico aziendale, finalizzato a implementare il parco mezzi, in linea con le future strategie di sviluppo della mobilità sostenibile, la STP Brindisi si innova, nella linea della transizione energetica/ecologica. Una linea di collegamento marittima per il servizio pubblico nel porto interno di Brindisi, e forse oltre il Canale Pigonati, sarà espletata da un catamarano, anche se ancora in città si parla di ‘motobarca’.

La Società Trasporti Pubblici di Brindisi ha ultimato la procedura di evidenza pubblica per l’acquisto di un catamarano propulsione ibrida da impiegare nel servizio ‘trasporto pubblico locale’ all’interno delle acque del Porto di Brindisi. Grazie al progetto SuMo “Sustainable Mobility in the Port Cities of the Southern Adriatic Area”, finanziato dal Programma INTERREG IPA CBC Italia-Albania-Montenegro 2014/2020, di cui la STP Brindisi è capofila. Obiettivo del progetto SuMo è migliorare l’efficienza dei trasporti, in termini di sostenibilità e qualità, attraverso azioni pilota da realizzarsi nei territori coinvolti, per una mobilità più attenta all’ambiente.

Gli altri partner del progetto sono il Porto di Bar in Montenegro, il Comune di Valona in Albania e il Comune di Termoli in Molise.Il Programma è concepito nel quadro della strategia dell’Unione Europea per una crescita intelligente, inclusiva e sostenibile (Europe 2020). Esso mira ad assistere i paesi partecipanti nel perseguimento dei loro obiettivi nazionali per il 2020, rafforzando la cooperazione transfrontaliera nel Mediterraneo, nell’ottica di pre-adesione di Albania e Montenegro all’Unione Europea.

Il Programma è co-finanziato all’85% dallo Strumento di Assistenza Pre-adesione (IPA II) e prevede per i partner italiani (localizzati in Puglia ed in Molise) una quota di cofinanziamento nazionale pari al 15%. L’imbarcazione, sarà fornita dal cantiere pugliese CATMARINE SRL; presenta una struttura con carene ad alta efficienza idrodinamica, una propulsione generata da un apparato motore alimentato diesel/elettrico e con il supporto energetico di un sistema fotovoltaico.

Il catamarano ibrido –motobarca ibrida –andrà a potenziare il servizio di trasporto pubblico esistente nella città di Brindisi con un collegamento sostenibile e ad impatto ambientale ridotto nell’area portuale. L’esperienza del ‘viaggio’per mare sarà migliore sia per i residenti dei quartieri marinari (Sciabbiche, Villaggio Pescatori, Casale, Porta Romana – centro-, Perrino, Materdomini, Bocche di Puglia) e sia per i turisti in tour portuale compreso il Castello di Mare,contribuendo anche alla riduzione dell’inquinamento acustico e ambientale.

Intanto la Società Trasporti Pubblici S.p.A. Brindisi ha prodotto istanza (26/04/2021), all’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale con la quale ha chiesto, ai sensi dell’art.24 del RECN, (art. 24: la concessione è fatta entro i limiti di spazio e di tempo e per le opere, gli usi e le facoltà risultanti dall’atto o dalla licenza di concessione) il rilascio di una concessione suppletiva alla licenza n.53/2019 in scadenza al 31.12.2022, per inserire una ulteriore fermata rispetto a quelle già previste nella citata licenza n.53/2019, individuata sulla banchina della diga Bocca di Puglia, al fine di completare il servizio di mobilità pubblica mediante battello.

Per il completamento funzionale della fermata è previsto il posizionamento di un pontile galleggiante occorrente all’attracco della motobarca, opportunamente corredato da corpi morti, parabordi, pedane e segnaletica verticale. L’avviso di tale richiesta resterà affisso all’Albo Pretorio on line, all’indirizzo www.adspmam.it, per trenta (30) giorni consecutivi, dal 07/05/2021 al 07/06/2021 per eventuali annotazioni contrarie.

Abele Carruezzo