Goletta Verde in Abruzzo: allo studio i dati su inquinamento microbiologico

Goletta verde, la campagna itinerante di Legambiente che ogni estate effettua il periplo d’Italia per sensibilizzare e diffondere informazione sullo stato di salute delle coste e del mare italiano, alla sua decima tappa quest’anno, approda in Abruzzo.

Partito da Genova il 22 giugno, l’equipaggio sarà nelle campagne di Vasto, Giulianova e Pescara da domani al 3 agosto per la puntuale comunicazione dei risultati emersi dall’attività di monitoraggio realizzata dall’equipe di biologi di Legambiente che, passando al setaccio le foci e i fiumi delle nostre regioni, allertano la popolazione su rischi sanitari, mancanza di adeguate strutture per la depurazione e presenza di scarichi fognari abusivi.

Tante altre le tematiche dai risvolti ambientali che Goletta Verde affronterà nel territorio abruzzese, dalla tutela delle aree marine protette, alla cementificazione del territorio, alla presenza di rifiuti sul fondale marino, senza dimenticare le pratiche positive che contraddistinguono il territorio abruzzese.

Goletta Verde, infatti, vuole contribuire alla rivalsa ambientale della regione mettendo in evidenza gli esempi di successo di educazione ambientale, nonchè i casi di eccellenza per la buona gestione dell’ambiente costiero e dei litorali.

La tappa abruzzese sarà dunque anche occasione per assegnare le vele, l’ambìto riconoscimento che l’associazione ambientalista, in collaborazione con Touring Club, ogni anno aggiudica segnalando le migliori località di mare e di lago che si distinguono per tutela della natura e acqua pulita, ma anche per eccellenze enogastronomiche, paesaggi mozzafiato e luoghi d’arte.

L’attività di Goletta Verde è realizzata grazie alla collaborazione del consorzio obbligatorio degli Oli Usati, del consorzio Ecogas, di Corepla, Nau, e Novamont.

Francesca Cuomo