ANCI: chiede incontro urgente con il ministro Delrio

ROMA – Appena spenta l'euforia dell'Assemblea di Assoporti dell'altro giorno che già il ministro Graziano dovrà fare i conti con l', Associazione dei Comuni italiani, che non vede di buon occhio la esclusione dei Comuni delle Città Portuali dalla governance degli enti dei porti.

Il ministro aveva assicurato, sia al convegno di ieri e sia all'Assemblea di Assoporti, che “Lavorare per il rilancio del sistema portuale e della logistica italiano non significa solo occuparsi di un segmento delle infrastrutture, ma contribuire in maniera decisiva alla ripresa economica del Paese” ed ancora che “il nuovo Piano dei porti non è il libro dei sogni ma la esplicitazione degli obiettivi che il sistema Paese si vuole porre, indica la direzione”. Il primo a richiamare l'attenzione dei comuni delle città portuali è stato il Sindaco di Livorno, Filippo Nogarin.

“All'interno del Piano nazionale per la Portualità e la logistica è completamente assente il ruolo dei Comuni nei meccanismi di governance che si andranno a definire per i nuovi enti di Governo dei porti. Riscontriamo un forte accentramento verso le Regioni ed il ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Così facendo, si rischia di allontanare il territorio dal porto e dalle politiche sulla portualità, con il rischio concreto di inibire le politiche di sviluppo alla quali il Piano vorrebbe ambire”.

Si rivendica una sostanziale partecipazione dei Comuni alla governance degli enti portuali per favorire un dialogo efficiente fra città e porto favorendo i percorsi amministrativi e per una minore burocrazia; come del resto accade in Europa, da Barcellona a Rotterdam ad Amburgo, realtà marittime e portuali dove il legame tra Città e Porto è definito con norme proprio come ANCI auspica. Nogarin anticipa anche che “è necessaria, in vista della riforma, anche l'istituzione di un Fondo compensativo a beneficio delle Città portuali, finalizzato alla manutenzione ed alla gestione delle infrastrutture della Città che vengono utilizzate al servizio dei porti, in analogia con quanto gia' accade nelle città sedi di infrastrutture aeroportuali”.

“Un incontro urgente per rafforzare il ruolo delle Città portuali, quali attrattori di investimenti e di traino dello sviluppo”. E' questa la richiesta contenuta nella lettera che il Sindaco di Genova e delegato ANCI alle Città Portuali, Marco Doria, e il Sindaco di Livorno e presidente della Commissione ANCI Città portuali, Filippo Nogarin, hanno inviato al Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio; “nella convinzione che il Piano necessita di alcuni correttivi, e nella speranza che la mancata considerazione dei Comuni sia soltanto frutto di una svista” si legge nella lettera.