CLIA riporta a Londra il Port & Destination Forum

LONDRA – Si è svolto a Londra il Port & Destination Forum di CLIA, il primo evento organizzato quest’anno per la Port & Destination Community.

Il Forum ha avuto luogo nello stesso giorno del Port & Destination Subcommitee di CLIA Europe, che si è svolto presso gli uffici di Hill Dickinson a Londra. I responsabili per le operazioni portuali e per lo sviluppo delle destinazioni delle compagnie crocieristiche si sono incontrati per confrontarsi sulle sfide e le opportunità comuni che incontrano nei porti e nelle destinazioni in cui approdano. All’ordine del giorno anche la riforma del Codice europeo dei visti per l’area Schengen, che potrebbe portare ad un notevole aumento nel numero di turisti provenienti da paesi terzi in visita in Europa.

Oltre 100 utive Partners di CLIA hanno partecipato al Forum, inclusi rappresentanti di porti, destinazioni, tour operator e agenti portuali. I partecipanti si sono confrontati con oltre 20 manager delle compagnie da crociera. L’agenda della giornata ha previsto sessioni e panels riguardanti una vasta gamma di argomenti d’interesse per la Port & Destination Community, tra cui la capacità di deployment europeo, le infrastrutture portuali, i mezzi per la gestione dei rifiuti e l’evoluzione del ruolo degli agenti portuali.

La maggior parte dei delegati si è detta ottimista sul fatto che il deployment europeo di navi da crociera continuerà a migliorare, anche se alcune sfide, quali la crescente instabilità politica europea e le iniziative regolatorie non favorevoli, potrebbero limitare la crescita futura.

La necessità di migliorare ed espandere le infrastrutture portuali per la crocieristica europea è stata indicata come una sfida chiave per la crescita del settore. Sebbene la maggior parte dei delegati percepisca questa sfida principalmente sotto l’aspetto ambientale e finanziario, i rappresentanti delle autorità portuali hanno sottolineato l’esigenza di comprendere meglio le necessità degli operatori crocieristici al fine di arrivare a soluzioni tangibili. Gli operatori crocieristici, dal loro canto, hanno sottolineato il valore di lavorare con funzionari delle autorità portuali con una pluriennale esperienza e che conoscono bene il business crocieristico.

Le discussioni si sono inoltre concentrate sul ruolo degli agenti portuali e i delegati hanno convenuto sul fatto che la loro importanza per le operazioni portuali delle navi da crociera non diminuirà nell’immediato futuro. Il settore continua a dipendere fortemente dagli agenti portuali per molti servizi e questo accade soprattutto in caso di eventi non previsti.

“Grazie a questo evento, la Port & Destination Community di CLIA ha avuto l’opportunità di discutere argomenti della massima importanza per il settore crocieristico”, ha detto Adam Sharp, Chairman del Port & Destination Subcommitee di CLIA e Head of Port Operations & Guest Port Services N. Europe, Middle East & Africa per Royal Caribbean Cruises Ltd. “Il feedback costante che riceviamo è utile per costruire un programma personalizzato che sia in linea con i loro interessi e il loro business. Ci prefissiamo di continuare ad aggiungere valore alla loro membership CLIA utive Partner”.

“L’evento di oggi ci ha permesso di dare continuità alla discussione che gli operatori crocieristici continuano ad avere con i porti e le destinazioni che le loro navi servono”, ha detto Giora Israel, Chairman del Global Port & Destination Committee di CLIA e Senior Vice President, Development & Operations, Global Port & Destination Development Group di Carnival Corporation. “Con questa nuova edizione del Port & Destination Forum di CLIA ci auguriamo di aver fatto dei passi in avanti verso il nostro obiettivo di aumentare la comprensione reciproca tra tutte le parti coinvolte, al fine di affrontare le sfide comuni e di capitalizzare insieme le opportunità”.

Il prossimo evento CLIA messo a punto per questa community, il Port & Destination Summit, si terrà a Tenerife (Spagna) il 20 Settembre nei giorni in cui la città ospiterà il Seatrade Cruise Med.