ETS Trasporto Marittimo: Pichetto, rischiamo autogol, Commissione Ue valuterà nuove soluzioni

ETS Trasporto Marittimo

All’Assemblea di ALIS, il Ministro spiega il confronto in atto con il Commissario Ue Hoekstra: “Così danno a porti ed economia, si inquina di più per pagare meno”.

Roma– Sull’Ets nel trasporto marittimo “si rischia un autogol” e “nell’ultimo Consiglio europeo ho posto la questione in termini pratici: una piccola portacontainer che fa scalo a Gioia Tauro costa cento milioni di euro in più rispetto a uno scalo a Port Said: un incitamento a inquinare di più e fare percorsi più lunghi per pagare di meno”. Così il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, intervenendo all’Assemblea ALIS (Associazione Logistica per l’Intermodalità Sostenibile) e Stati Generali del trasporto e della logistica.

“Il Commissario europeo Hoekstra – ha spiegato Pichetto – si è impegnato personalmente a valutare la situazione e proporre soluzioni, si sono resi conto dell’assurda situazione che si sta creando, per noi come per il Portogallo per quanto riguarda le rotte dell’America. Si crea una condizione di maggiore inquinamento, rotte più lunghe, danno ai porti, all’occupazione e all’economia dei nostri Paesi”.