Buone notizie per gli esperti velisti che attendono di essere inseriti nelle liste degli esaminatori per le sedute gli esami per la patente nautica. Il vice presidente della Lega Navale Italiana, Luciano Manganelli, ha assicurato che “sarà rispettato il riconoscimento anche degli esperti velici che non sono associati alla Lega Navale” , nel rispetto della normativa 160 del 2020 sul Codice della Nautica. La dichiarazione, che mette la parola fine alla querelle, è arrivata al XXXIX Congresso nazionale della Confarca (confederazione italiana che rappresenta le scuole nautiche e le autoscuole), durante il tavolo di confronto a cui hanno partecipato, tra gli altri, il vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Galeazzo Bignami, il presidente della Commissione Finanze della Camera dei Deputati, onorevole Marco Osnato, e il senatore Marco Lisei.
Un riconoscimento, quello degli esperti velisti non associati alla Lega Navale, che soddisfa il segretario nazionale della sezione nautica della Confarca, Adolfo D’Angelo. “Adesso auspichiamo una maggiore collaborazione tra gli enti, che sia duratura anche per il futuro – dichiara D’Angelo – Le dichiarazioni espresse dal vice presidente della Lega Navale Manganelli, davanti al parterre di Bologna, sono un segnale distensivo per tutta la categoria da noi rappresentata”.
