BRINDISI e i suoi Comandanti del Porto

Cagliari. Un’emozionante cerimonia si è svolta a Cagliari alla presenza del Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, Ammiraglio Ispettore Capo (CP) Giovanni Pettorino, per il passaggio di Comando della Direzione Marittima e Capitaneria di Porto di Cagliari, tra il Contrammiraglio (CP) Giuseppe Minotauro (cedente) ed il Capitano di Vascello(CP) Mario Valente (accettante).

Due Comandanti – Minotauro e Valente – che sono stati a Brindisi e che il cluster dell’utenza portuale e degli operatori tutti li ricorda con affetto.  “Per l’impegno che hanno profuso liberando il nostro porto da alcune servitù e nel mantenere attive, in sicurezza – afferma l’Agente Racc. Mar. Adriano Guadalupi e rappresentante Fedespedi –  le caratteristiche operative del porto ed in particolare la “polifunzionalità” che fa unico il porto di Brindisi nell’Adriatico Meridionale e nel Mediterraneo, quale ‘porta dell’Europa da e verso l’Oriente’.”

L’impegno del Contrammiraglio (CP) Giuseppe Minotauro è stato un continuo: Comandante a Ischia, Torre Annunziata, Torre del Greco, Brindisi. Poi vice Comandante alla Capitaneria di Porto di Napoli e come ultimo incarico, Direttore Marittimo di Cagliari dal settembre 2017. Presso il Comando Generale nel 6° Reparto “Sicurezza della Navigazione – Ufficio 4° Personale marittimo”, nell’anno 2010, Lo vede partecipare alla Conferenza Diplomatica di Manila, nelle Filippine, finalizzata all’adozione degli emendamenti alla Convenzione  Internazionale IMO STCW sugli standard minimi di addestramento per il personale marittimo. A Torre del Greco è stato Comandante in seconda, dal 1996 al 2001 e Comandante dal 2001 al 14 ottobre 2005 dopo l’inaugurazione della statua del Redentore.

A Brindisi, il Comandante Minotauro fa sentire la Sua presenza con specifica professionalità. Dalla redazione del Piano di Security del porto di Brindisi, in vigore dal 1.1.2012, alla Procedura amministrativa di “delimitazione” del demanio portuale relativo all’area di parcheggio di Via del Mare e dell’intera area di Costa Morena; la realizzazione di un nuovo schema di separazione del  traffico per l’ingresso e l’uscita dal porto di Brindisi ed emanazione di un nuovo Regolamento portuale (Ordinanza n. 72 del 2.8.2013). Varie associazioni culturali e impegnate nel sociale, ricordano la risoluzione positiva dell’emergenza della nave Ionian Spirit (traghetto bloccato per un anno nel porto di Brindisi con venticinque membri dell’equipaggio a bordo senza viveri e stipendio). Nel campo de settore del soccorso in mare si ricordano le operazioni su navi quali la “Europalink”con circa 300 passeggeri a bordo e sulla m/n “Corona Boreale” alla deriva al largo di Brindisi. Il Capitano di Vascello (CP) Mario Valente, a Brindisi, subentra al Comandante Minotauro.

Qui abbiamo visto il Capitano Valente impegnato nella fase di transizione dell’accorpamento dell’Autorità portuale a quella di Sistema del Mare Adriatico Meridionale, cercando di dare forza propulsiva all’azione amministrativa e all’attività di infrastrutturazione portuale con una vision di valorizzazione delle opere esistenti e ponendo le basi per la realizzazione di ulteriori e strategici interventi portuali contenuti nel documento programmatico dell’Area Logistica Integrata pugliese-lucano. Tra i principali obiettivi di Valente, la definizione (ancora in corso) dell’annoso problema legato all’innalzamento del cono di atterraggio che fortemente limita l’ingresso non solo delle navi da crociera nel porto interno, ma anche la sosta delle unità Ro-Ro nel porto medio. Nel periodo di commissariamento dell’AP, il Comandante Valente, ha voluto dare ulteriore impulso e vigore all’implementazione del traffico crocieristico.

“L’aver reso possibile l’ingresso nel porto interno della nave Magnifica della compagnia MSC – afferma l’Agente marittimo Adriano Guadalupi – è stata un’azione importante accettata da tutta la città come una festa.” Ricordiamo anche l’emergenza della nave Norman Atlantic che ha vissuto il porto di Brindisi dimostrandosi, come sempre, un porto con i massimi livelli di sicurezza. Come a Brindisi, così a Cagliari i due Comandanti si sono succeduti nell’incarico e l’Ammiraglio Ispettore Capo (CP), Giovanni Pettorino, durante la cerimonia, ha ripercorso i brillanti risultati del Comandante uscente, tra cui le operazioni di soccorso in occasione dell’incaglio della motocisterna C-Dry Blue (dicembre 2019).

Mezzi della Guardia Costiera misero in salvo l’equipaggio della nave con avverse condimeteomarine e caratteristiche orografiche della costa rocciosa di Sant’Antioco. Nel suo discorso, l’Ispettore Capo Pettorino ha voluto rivolgere parole di elogio per l’operato della Direzione Marittima sotto la guida dell’Ammiraglio Minotauro, menzionando il grande operato dei reparti operativi, tra i quali i Nuclei Subacquei (a Cagliari è presente il 4° Nucleo Sommozzatori), che nell’anno in corso hanno celebrato il 25° Anniversario dell’Istituzione e i Reparti volo, citando le importanti attività di soccorso della locale 4ª Sezione Elicotteri Guardia Costiera di Decimomannu.

Durante la cerimonia, è stato ricordato l’Ammiraglio Vincenzo Di Marco, Direttore Marittimo di Cagliari dal 2011 al 2015, prematuramente scomparso. Al C.V. (CP) Mario Valente, lo stesso Ammiraglio ha espresso l’augurio per un buon lavoro al comando dell’importante istituzione della Direzione Marittima di Cagliari. Il Comandante Valente, che succede nella carica al Contrammiraglio Minotauro, giunge a Cagliari dopo aver ricoperto, in precedenza, l’incarico di Capo del 1° Ufficio del Reparto Ambientale Marino del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. Ora il Contrammiraglio (CP), Giuseppe Minotauro resta a disposizione della Marina Militare in posizione di ausiliaria.

Aye Aye Sir.
Abele Carruezzo