Covid-19: la Fase 2 in Interporto Bologna

Si aprono nuovi scenari e anche l’Interporto di Bologna mostra i primi passi verso il ritorno alla normalità

“Fase 2: convivenza col virus”.

È questa la fase in cui ci troviamo a vivere da lunedì 4 maggio, giorno in cui alcune attività hanno cautamente ripreso ad operare.
Anche in Interporto Bologna si registra la riapertura di alcune tra le aziende insediate (anche quelle che avevano chiuso all’inizio della pandemia) ma ancora non a pieno regime.

Sono inoltre ripartiti i cantieri per la costruzione dei nuovi magazzini previsti e i dati di traffico, da sempre considerati come uno specchio della dinamica della produzione, confermano questa ripresa soprattutto a livello camionistico.
L’aumento graduale delle merci movimentate da e per l’infrastruttura permettono al trasporto camionistico di registrare nella giornata di lunedì 4 maggio un +16% rispetto a lunedì 27 aprile.

Rispetto a lunedì 9 marzo (periodo iniziale della pandemia) questo settore è però ancora inferiore di diciotto punti percentuali.
Per quanto riguarda le persone, i dati di traffico relativi alle automobili transitate nella giornata di lunedì è in calo del 26% rispetto al lunedì precedente.

È verosimile ipotizzare che le aziende insediate all’interporto di Bologna abbiamo deciso di continuare ad utilizzare in maniera importante strumenti come lo smart working per tutelare la salute delle persone.

Sul fronte ferroviario, infine, si registra un calo meno rilevante rispetto alle auto (-3% lunedì 04 maggio rispetto al 27 aprile).
Ci auguriamo di sentire presto che “Siamo nella Fase3”, il che indicherà “l’uscita dall’emergenza e il ripristino dell’assoluta normalità della vita lavorativa e sociale, della ricostruzione e del rilancio”.

Nel frattempo #restiamoadistanza